Il pensiero magico, negli ultimi tempi, sta tornando a far parlare di sé. Scopriamo cos’è e come funziona.
Quando si usa il termine “magia”, il rischio di cadere in errore andando a fissare la mente su qualcosa di negativo o di spaventoso è sempre grande. Tuttavia, questa parola ha origini davvero positive, tanto da essere legata a stati d’animo positivi e a situazioni risolutive o in grado di essere vissute sempre al meglio.
Un discorso che vale anche per il pensiero magico di cui si sente parlare sempre più spesso e a che anche in base a recenti studi sembra funzionare davvero.
Pensare positivamente o seguire piccoli “rituali” che donano conforto aiuta infatti a predisporre verso uno stato d’animo maggiormente in grado di aiutare ad ottenere effetti positivi in tutto ciò che si fa. Un po’ come l’effetto placebo spesso citato in medicina e secondo il quale si può guarire anche solo pensando di star assumendo un farmaco che funziona. Ma come avviene esattamente il pensiero magico?
Abbiamo visto come per pensiero magico si intenda un modo di pensare positivo ed in grado di donare sollievo in determinati momenti di sconforto. Si tratta di una modalità a cui non tutti credono ma che viene messa in atto molto più spesso di quanto si immagini. Basta pensare a coloro che non passano sotto le scale o che spargono del sale in giro quando questo cade per sbaglio. In questo caso si tratta di piccole superstizioni che nascono, però, come piccoli rituali volti a dare conforto. Una modalità che aiuta la mente ad essere positiva e a non sentire il senso di vuoto e di disagio che spesso si avverte quando ci si trova davanti a qualcosa di ignoto e che, quindi spaventa.
Diversi studi hanno infatti dimostrato come si ricorra al pensiero magico per lo più in caso di esami da sostenere, di malattie gravi o che spaventano o di situazioni per le quali non si riesce ad immaginare un lieto fine. In queste circostanze, pensare in modo positivo aiuta infatti a cambiare prospettiva, a rilassarsi e a “funzionare” meglio anche da un punto di vista biologico. Ecco, quindi, che le emozioni entrano in campo proprio come farebbe l’effetto placebo, portando spesso a risultati non spiegabili dalla scienza ma non per questo meno tangibili.
Insomma, saper pensare in modo magico si rivela assolutamente positivo e costituisce un’arma davvero preziosa per affrontare le situazioni più spinose. Affinché resti potente, però, è importante non farlo sfociare nella superstizione che, al contrario, può diventare limitante e portare a vivere più nella paura che nella sicurezza. Come sempre avviene, si tratta quindi di qualcosa che bisogna imparare ad usare e che una volta fatto aiuterà a vivere una vita sicuramente più semplice e con emozioni più piacevoli da sperimentare.