Se i sogni sono premonitori, gli incubi possono esserlo altrettanto: in alcuni casi ci avvisano che ci stiamo ammalando.
A tutti capita, qualche volta, di avere degli incubi. ma se gli incubi sono tanti e ricorrenti allora possono essere un campanello d’allarme: probabilmente siamo affetti o ci ammaleremo presto di una certa patologia seria. Vediamo cosa dicono gli esperti.
Molte persone credono che i sogni siano premonitori di eventi belli o brutti e si lasciano influenzare da essi. Succede spesso, infatti, di essere di buon umore dopo aver fatto un bel sogno o, al contrario, di essere cupi e preoccupati dopo un incubo. Siamo soliti relegare tutti questi atteggiamenti a mere superstizioni prive di basi scientifiche.
Ma non è proprio così: gli incubi possono metterci in guardia e dirci qualcosa sul nostro stato di salute. A dirlo è un nuovo studio condotto dai ricercatori dell’Università di Cambridge e del King’s College di Londra. Se inizi a fare molti incubi allora corri subito dal medico perché potresti aver sviluppato una malattia grave.
Fai spesso incubi? Potresti avere questa malattia
Se all’improvviso inizi ad avere spesso incubi, non sottovalutare il problema: potrebbe essere il primo segnale di una malattia molto seria. Una nuova ricerca ha messo in luce che i nostri incubi possono dirci molto riguardo al nostro stato di salute.
I ricercatori dell’Università di Cambridge e del King’s College di Londra hanno condotto una ricerca che ha coinvolto 676 persone affette da LES: lupus eritematoso sistemico. E’ emerso che gli incubi frequenti possono essere il primo campanello d’allarme di questa malattia.
Il lupus è una malattia autoimmune in cui il corpo, per errore, inizia a produrre anticorpi che attaccano i nostri organi e tessuti. Si tratta di una patologia altamente invalidante che compromette la qualità della vita di chi ne è affetto e che, spesso, impedisca alla persona anche di lavorare e svolgere una vita normale. In base allo studio è risultato che un aumento della frequenza degli incubi può essere un segnale precoce di insorgenza e di successive riacutizzazioni di questa malattia.
I ricercatori, intervistando i partecipanti allo studio, hanno potuto constatare che il sintomo più comune tra tutti i malati di lupus è proprio il sonno interrotto da incubi. E’ emerso, inoltre, che nel 61% dei casi un aumento improvviso degli incubi ha anticipato di appena un anno l’esordio del lupus.
Fino ad oggi i medici non avevano mai dato importanza agli incubi e, d’altro canto, i pazienti, non ritenevano fosse importante parlarne. Ma questa ricerca cambia tutto e la scoperta che vi può essere una stretta correlazione tra aumento degli incubi e lupus potrebbe consentire di diagnosticare la malattia in anticipo rispetto alla sua insorgenza e di migliorare le cure.