“Il contrattempo accaduto alla ragazza arrivata da Castignano al PVP di Ascoli Piceno è derivato, purtroppo,da un problema tecnico di prenotazione sul sistema informatico “POSTE” che gestisce l’attività vaccinale. Nello specifico, una precedente prenotazione fatta da un cittadino e poi annullata ha creato uno posto disponibile per la prenotazione, al di fuori degli orari realmente attivi.”
La precisazione arriva dalla direzione dell’Area Vasta 5. Pochi giorni fa, il segretario del Pd Ameli aveva reso nota la vicissitudine della giovane proveniente da Castignano.
“Con l’occasione, si ricorda che i Punti vaccinali di Ascoli Piceno (Casa della Gioventù) e di San Benedetto del Tronto ( Centro Agroalimentare) sono aperti dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 8,00 alle 13,00, e il Martedì e il Giovedì dalle 14,00 alle 18,00, con chiusura di sabato, domenica e nei giorni festivi.
Visto il numero di prenotazioni in forte calo, è possibile accedere liberamente, nei giorni e negli orari sopra indicati, agli Hub Vaccinali.
Inoltre, tenuto conto dell’attuale situazione epidemiologica e di quanto indicato nella Circolare del Ministero della Salute di recente emanazione, si raccomanda vivamente alle persone che abbiano compiuto o superato gli 80 anni di età, agli ospiti delle Rsa ed ai soggetti inseriti nelle categorie a rischio con un’età compresa tra 60 e 79 anni, di sottoporsi alla quarta dose di vaccino anti- Covid.(SECOND BOOSTER).
Il vaccino utilizzato sarà ad mRNA, nei dosaggi autorizzati per la dose booster (30 mcg per Comirnaty (Pfitzer) e 50mcg di Spikevax (Moderna) purchè sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo.
Al momento tale indicazione non si applica ai soggetti che hanno contratto l’infezione da Sars-Cov2 successivamente alla somministrazione della prima dose di richiamo. Anche per questi soggetti è possibile recarsi liberamente presso i PVP.”