MONTEPRANDONE – Da lunedì 15 febbraio riapre lo sportello Punto Energia, un servizio promosso dal Comune di Monteprandone e dalla Habita.re servizi integrati società, che si è aggiudicata l’appalto per tre anni ad un costo complessivo è di 11.000 euro, e finanziato attraverso i fondi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che rientra nei progetti sociali del “Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate”. Si tratta di un servizio volto a promuovere nei cittadini comportamenti maggiormente eco-responsabili, offrendo loro l’opportunità di effettuare piccole, semplici ed utili azioni, di differente livello di difficoltà, per migliorare la vivibilità della propria abitazione e dell’ambiente circostante.

Fra queste azioni ci saranno: ottimizzare l’uso di acqua ed energia, effettuare una migliore separazione dei rifiuti, favorire l’utilizzo di mezzi di trasporto più sostenibili.
“Dopo lo stop forzato, causato dall’emergenza Coronavirus, riapriamo lo sportello Punto Energia – spiega il consigliere comunale con delega alle politiche ambientali Sergio Calvaresi – mantenendo l’impegno preso dall’Amministrazione comunale di sensibilizzare la popolazione sui temi della tutela ambientale. Ognuno di noi, infatti, può contribuire al risparmio energetico adottando piccoli accorgimenti nella vita di tutti i giorni per ridurre i consumi e i costi nel rispetto dell’ambiente. Oltre ad una lampadina a led, nel kit che viene consegnato presso lo sportello c’è un decalogo che suggerisce piccoli comportamenti corretti come evitare di lasciare in stand by strumenti elettronici, spegnere le luci se non utilizzate, staccare il carica batterie dalla presa di corrente quando il cellulare non è più in carica. Invitiamo, dunque, i cittadini – conclude Calvaresi – ad aderire all’iniziativa”.





