SAN BENEDETTO – La città di San Benedetto e i turisti devono conoscere e apprezzare i giardini tematici di San Benedetto. Con questo spirito si è svolta la manifestazione “Passeggiata sul lungomare della città con visita dei giardini tematici”, organizzata dai Comitati di quartiere con l’amministrazione comunale, con il supporto dell’Avis comunale di San Benedetto.
Al termine, al giardino tematico “Giardino dei Bambini” si è tenuto un rinfresco di conclusione dell’evento.
“Con questa iniziativa vogliamo far conoscere ai ragazzi il patrimonio della nostra città, in cui la natura la fa da protagonista per essere scoperta tra palmizi, laghetti e giochi d’acqua. Lo scopo è quello della conoscenza, stimolando al tempo stesso le sensazioni del contatto con la natura con i ragazzi. L’attività vuole essere anche da stimolo per noi adulti e per l’amministrazione comunale, in una comunità che non tutti conoscono. Chiediamo che questo patrimonio venga valorizzato. La finalità primaria dell’evento è richiamare l’attenzione, affinché questi beni vengano conservati nel miglior modo possibile e non abbandonati”, dice Alfredo Isopi, presidente del comitato del quartiere “Marina di Sotto”, anche nella veste di portavoce degli ulteriori.
“Ennesima dimostrazione che la sinergia e la collaborazione per la realizzazione del bene comune funziona. Siamo contenti, riconosciamo che questi giardini tematici sono un patrimonio dell’intera città di San Benedetto, e non solo dei singoli quartieri. Ringrazio Lanfranco Cameli per l’accelerazione dei lavori di pulizia e il sostegno dell’Avis, che ci ha permesso di realizzare le targhe dei dieci giardini. Ci sono giovani volenterosi che iniziano ad imparare il rispetto verso sé stessi e verso la natura” è il commento della consigliera Elena Piunti, la quale ha annunciato la stampa di nuove brochure sul “Parco Naturalistico del Lungomare, alla scoperta dei giardini tematici” da consegnare agli uffici turistici, per dare possibilità a tutti di conoscere quei luoghi.
Per Andrea Sanguigni, assessore con deleghe al sociale e alle politiche giovanili: “Su certi temi non si fa mai abbastanza. La cosa più bella di questo coinvolgimento è il messaggio: educare le persone a sentirsi responsabili dei luoghi che vivono. Gli scout hanno come obiettivo il sentirsi protagonisti”.
Sostenitrice dell’evento l’Avis di San Benedetto: “Abbiamo accettato subito questo invito perché parliamo di verde, di salute e di rinnovamento di uno dei lungomari più belli d’Italia. Per noi è importante la visibilità della nostra associazione, nell’ottica della sensibilizzazione verso la donazione del sangue e siamo sempre molto disposti ad aiutare ciò che fa il bene di San Benedetto”, è l’intervento del vicepresidente Bruno Bernabei.