Ascoli, due turni di stop per Viviano: le motivazioni del Giudice Sportivo

Un fulmine a ciel sereno, una batosta del tutto inattesa. Il verdetto del giudice sportivo ha avuto l’effetto di una doccia fredda su giocatori, dirigenti e staff tecnico dell’Ascoli. E ha mandato su tutte le furie l’intera tifoseria bianconera: Emiliano Viviano è stato infatti squalificato per ben due giornate in seguito all’espulsione rimediata nel corso del match contro il Parma

Tegola per Viviano
Il portiere dell’Ascoli Emiliano Viviano – Ascoli.cityrumors

Non ci voleva. Ancora più della sconfitta contro il Parma, comunque da mettere in conto e tutto sommato quasi indolore, la vera batosta che ha fatto infuriare dirigenza, staff tecnico e tifosi dell’Ascoli è la notizia della pesante squalifica inflitta ad Emiliano Viviano.

Il trentottenne portiere fiorentino, espulso per proteste nel corso della ripresa del match contro il Parma, è stato fermato per due giornate dal giudice sportivo. Una sanzione davvero molto pesante, che tutto l’ambiente del Picchio considera spropositata.

Viviano aveva avuto un confronto con l’arbitro della partita, il ravennate Michael Fabbri: il numero uno dell’Ascoli aveva manifestato il suo dissenso al direttore di gara per il suo mancato fischio in occasione di un fallo commesso da un giocatore del Parma ai danni di Gnahoré.

Qualche parola di troppo evidentemente pronunciata in quell’attimo di concitazione è costata cara all’estremo difensore del Picchio che ha visto sventolare davanti a sé il cartellino rosso.

Tutti però erano convinti, compreso lo stesso Viviano, che l’espulsione si sarebbe tramutata in un solo turno di squalifica. Per questo motivo il comunicato ufficiale della Lega di Serie B, con l’annuncio delle due giornate di stop inflitte al numero uno bianconero hanno destato rabbia e stupore.

Ascoli, due giornate di stop per Viviano: il referto dell’arbitro parla chiaro

Viviano fermo due turni
Due turni di stop per Emiliano Viviano – Ascoli.cityrumors.it

Il referto dell’arbitro Fabbri ha poi fatto chiarezza sui motivi che hanno indotto il Giudice Sportivo ad emettere un provvedimento così duro nei confronti di Viviano. Il portiere dell’Ascoli avrebbe per così dire, esagerato nei confronti del fischietto di Ravenna.

Secondo quanto Fabbri ha messo a referto l’estremo difensore fiorentino è stato allontanato dal campo: “per proteste nei confronti degli ufficiali di gara, per avere al 19′ del secondo tempo all’atto dell’ammonizione, rivolto all’arbitro un’espressione irriguardosa“.

La porta del Picchio sarà dunque affidata al giovane Davide Barosi per le prossime due gare contro il Bari al San Nicola e contro il Como al Del Duca. Un banco di prova importante per il ventiquattrenne numero uno cresciuto nella Juve Stabia e arrivato ad Ascoli l’estate scorsa.

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