Alla presenza del Sindaco Marco Fioravanti e dell’assessore comunale Monica Acciarri, si è svolta, presso la sede centrale dell’Istituto “Borgo Solestà – Cantalamessa” di Ascoli Piceno la cerimonia di premiazione dei concorsi interni “Letture Contagiose” e “Incontriamoci in Biblioteca Digitale” inseriti nel piano dell’offerta formativa e finalizzati all’arricchimento delle attività didattiche dell’anno scolastico in corso.
“Due progetti ideati dalla dirigente Silvia Giorgi – ha dichiarato il
Sindaco Marco Fioravanti – per favorire la crescita e la formazione degli studenti, stimolando la loro creatività e originalità. Tutti i ragazzi sono stati eccezionali nel trasmettere le loro emozioni, complimenti ai vincitori e a tutti partecipanti!”
Soddisfatto anche l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione,
Monica Acciarri: “Ringrazio Silvia Giorgi, dirigente dell’Isc Borgo Solestà – Cantalamessa, e tutte le docenti, – ha dichiarato l’assessore Acciarri – per il progetto davvero innovativo quale si è dimostrato “Letture contagiose”, la prof. Vincenza Agostini dell’Istituto di Storia Contemporanea e la sua la presidentessa Paola Alviti. L’Istituto di Storia, con la sua straordinaria biblioteca, è una fonte culturale fondamentale per la città ed è vitale la collaborazione che offre al nostro sistema scolastico. Ringrazio Barbara Gabrielli perché con il suo Gruppo è sempre vicina ai progetti del Comune di Ascoli Piceno. Ringrazio e plaudo tutti i ragazzi che hanno partecipato. Come ha detto il Sindaco Marco Fioravanti, gli studenti ascolani saranno una parte importante dell’ambizioso progetto di candidatura di “Ascoli Piceno Città della Cultura 2024”.
La scuola, la pubblica istruzione, è uno dei pilatri fondamentali nel Recovery Plan: finalmente lo Stato investe sulla scuola, la base essenziale per lo sviluppo del Paese.
E ai ragazzi rivolgo l’invito a coinvolgere sempre più compagni perché leggano libri. Leonardo Sciascia, un autore che amo particolarmente, scrive : “Il libro è una cosa: lo si può mettere su un tavolo e guardarlo soltanto, ma se lo apri e leggi diventa un mondo”. Per questo la lettura è contagiosa. Spesso si dice “ho letto quel libro d’un fiato” tanto la storia ci aveva appassionato. Bene ragazzi – ha concluso l’assessore alla Pubblica Istruzione – c’è un altro vantaggio nel leggere, quello di rendere il nostro cervello più plastico, leggendo lo alleniamo di continuo, alleniamo anche il nostro linguaggio: è così che si cresce ma non ce ne accorgiamo”.
Il Gruppo Gabrielli ha partecipato all’iniziativa attraverso la donazione di tablet ai vincitori delle classi della scuola secondaria di I grado dei plessi Ceci e Cantalamessa e della classe V della Scuola Primaria “Rodari”.
“Condividiamo con i docenti e gli studenti partecipanti all’iniziativa – ha dichiarato Barbara Gabrielli consigliere del Gruppo Gabrielli con delega alla comunicazione – l’idea che la lettura sia parte integrante del processo di crescita e formazione personale. Più i ragazzi si appassionano ai libri, in qualunque forma, maggiore sarà la loro capacità di riflettere, di sviluppare un pensiero critico e di far crescere quella sana curiosità che spinge ad approfondire le vicende del mondo, per non subire le interpretazioni altrui ma per costruirsi una propria libera opinione. Non è la prima volta, quest’anno, che il Gruppo Gabrielli dona tablet agli istituti scolastici cittadini, siamo lieti di averlo fatto e ci piace immaginare che sia un piccolo ma decisivo contributo al rafforzamento del sistema educativo locale, in un periodo così complesso”.
I due concorsi erano “Letture contagiose”, finalizzato a dare riconoscimento ai consigli di lettura più creativi e interessanti relativi alle proposte e-book e audiolibro della biblioteca scolastica digitale MLOL e “Incontriamoci in biblioteca digitale” gara di lettura aperta a singoli o piccoli gruppi, provenienti dai due plessi scolastici Ceci- Cantalamessa e dalle classi V della Scuola Primaria.
Il fine della gara era quello di proporre la lettura condivisa tra i partecipanti, di un romanzo scelto dai referenti di biblioteca dal catalogo offerto dalla Biblioteca digitale d’Istituto MLOL. La gara verteva sulla risoluzione di un quiz a tempo inerente il contenuto del libro, per via informatica, da casa, in giorno e orario prescelto dalle bibliotecarie, su piattaforma educativa.