Referendum, Valle Castellana resta in Abruzzo

Valle Castellana, in seguito alla votazione del Referendum di ieri 8 marzo, resta in Abruzzo e in provincia di Teramo.

Pur non essendo stato raggiunto il quorum necessario, che prevedeva 532 voti su 1.063 gli aventi diritto. Con 236 i voti per il Si, 32 per il No, 2  schede nulle e 3 schede bianche, il comune di Valle Castellana rimane abruzzese.

Dopo il rinvio del Referendum nazionale del 29 marzo, si ipotizzava una sospensione anche per quello di Valle Castellana che invece non è arrivata.

A causa della prevenzione da Coronavirus gli scrutatori indossavano le mascherine e la popolazione più anziana ha preferito seguire le regole consigliate dal Governo di rimanere a casa, per evitare eventuali contagi.

Forse anche la situazione emergenziale, ha portato a questo risultato.

Valle Castellana resta in Abruzzo.

 

 

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