Ascoli, boom turismo: la nazione da cui arrivano in massa è sorprendente

Ottime notizie per Ascoli Piceno: nell’ultimo anno si è registrato un incremento significativo dei turisti: e la stragrande maggioranza arrivano da una nazione precisa

La vicinanza con le spiagge, le manifestazioni cittadine, i monumenti e gli scorci che regalano ai turisti la possibilità di godere appieno di momenti di relax, aggregazione e divertimento: Ascoli Piceno è diventata un vero e proprio punto di riferimento per i villeggianti. I numeri legati al turismo non mentono e regalano uno spaccato veritiero della capacità attrattiva della città marchigiana.

Piazza del Popolo Ascoli
Ascoli, boom turismo: la nazione da cui arrivano in massa è sorprendente – Ascoli.cityrumors.it

Il turismo ad Ascoli Piceno ha fatto registrare un vero e proprio balzo in avanti, con numeri davvero positivi. Una buona notizia per commercianti, ristoratori, albergatori e per l’intero tessuto urbano. La cittadina delle Marche è stata oggetto di una piccola, grande invasione nel corso dell’estate. La curiosità è legata alla nazionalità degli avventori. A sorpresa, la stragrande maggioranza, proveniva tutta da un certo Paese.

Cosa ha spinto i turisti a scegliere Ascoli Piceno?

Ma cosa ha spinto i turisti a raggiungere Ascoli e far registrare un significativo aumento sul fronte del turismo? Le iniziative culturali e sportive svolte durante l’estate hanno contribuito in modo significativo all’afflusso crescente di visitatori. Eventi come concerti in piazza, rassegne enogastronomiche e il titolo di “Città Europea dello Sport 2025” hanno acceso i riflettori sul capoluogo ascolano, spingendo molti turisti a fare tappa anche nell’entroterra marchigiano, bypassando le classiche mete balneari (alcune di esse facilmente raggiungibili e a due passi dalla città). “Abbiamo fatto  registrare il 12,16% in più di arrivi e il 7,43% in più di presenze”, ha ribadito entusiasta il sindaco Marco Fioravanti. 

Cosa ha spinto i turisti a scegliere Ascoli Piceno?- ascoli.cityrumors.it – Ansa Foto

Numeri alla mano, le presenze dei turisti sono passate dalle circa settantamila del 2023 a quasi ottantamila (il dato si assesta a quota 79.411) nello scorso anno. Un aumento che è stato salutato con soddisfazione de albergatori, ristoranti, attività commerciali e da tutto il mondo legato al turismo e porta il Comune a guardare con soddisfazione alla programmazione futura di nuovi eventi, grazie anche alla collaborazione tra  l’Amministrazione comunale, la Regione Marche e il mondo dell’accoglienza. Anche in vista della prossima estate, le “Cento Torri” cercheranno di attirare i turisti puntando su due assi fondamentali: la valorizzazione del centro storico e un legame sempre più forte con il territorio.

Ascoli piace per la sua posizione strategica, non lontana dalla costa e dalle montagne: per la capacità di abbinare soggiorni per gli amanti del mare e dell’entroterra. Senza dimenticare il lato gastronomico: le famose olive all’ascolana e i vini autoctoni sono sempre molto apprezzati. Sul fronte dell’offerta, la città propone ormai pacchetti sempre più strutturati: pernottamento in hotel o B&B, visite al museo civico (che da solo ha registrato più di 30.000 ingressi nel solo 2024) ed esperienze di turismo attivo, come walking tour negli antichi quartieri e degustazioni di prodotti tipici in agriturismo.

La nazione da cui arrivano più turisti ad Ascoli

Come sottolineavamo, tra i turisti che hanno scelto Ascoli nello scorso anno, si è registrato un boom di persone provenienti da una Nazione: ad occupare il primo posto tra i turisti che hanno apprezzato le bellezze e il cibo dell’entroterra marchigiani, ci sono i tedeschi. Un numero che colpisce, se si considera che il grande flusso proveniente dalla Germania è tradizionalmente destinato a regioni come Toscana e Umbria, più consolidate e note. In realtà, le Marche stanno conquistando uno spazio crescente anche nel pubblico tedesco, con Ascoli capitale di un turismo entrante che ama autenticità, borghi e tradizione. Accanto ai tedeschi si segnalano anche statunitensi, francesi e svizzeri tra i principali flussi stranieri.

Ascoli centro
La nazione da cui arrivano più turisti ad Ascoli – Ascoli.cityrumors.it – Ansa Foto

Alle spalle dei tedeschi, troviamo i turisti statunitensi (una garanzia), poi i francesi, gli svizzeri, gli olandesi, i belgi, gli abitanti del Regno Unito e gli australiani. New entry, rispetto al passato anche cittadini provenienti da Brasile, Cina, Nuova Zelanda, Canada, Camerun e Tunisia. Il tutto, nonostante l’ingresso della tassa di soggiorno, che non ha evidentemente scoraggiato i turisti.

 

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