Marche, arriva la Fiamma olimpica di Milano-Cortina 2026: ecco i possibili tedofori

Nei giorni scorsi a Olimpia, in Grecia, è stata accesa la torcia olimpica che dopo migliaia di chilometri raggiungerà le sedi di Milano e Cortina per l’edizione 2026 delle Olimpiadi invernali

A vent’anni dall’ultimo passaggio per le Olimpiadi invernali di Torino 2006, la fiamma olimpica attraverserà le Marche nel percorso che la porterà a Milano per i Giochi olimpici invernali Milano-Cortina del 2026. Un momento davvero emozionante per un rituale ultracentenario che da sempre rappresenta simbolicamente la più grande manifestazione sportiva esistente al Mondo.

Marche, arriva la Fiamma olimpica di Milano-Cortina 2026: ecco i possibili tedofori – Ascolicityrumros.it – Ansa foto

Con l’accensione del sacro fuoco a Olimpia, è iniziato ufficialmente il viaggio della torcia olimpica che il prossimo 4 dicembre verrà consegnata dalla Grecia all’Italia, un momento solenne che segna l’inizio del percorso verso i Giochi di Milano Cortina 2026. Subito dopo, la Fiamma arriverà a Roma, da dove poi il 6 dicembre partirà ufficialmente il Viaggio lungo un itinerario di oltre 12000 km, che toccherà tutte le regioni italiane, illuminando città d’arte, borghi, luoghi simbolo della memoria collettiva e paesaggi riconosciuti in tutto il mondo.

Ecco il percorso della Fiamma olimpica

Meno di cento giorni all’accensione del braciere all’interno dello stadio San Siro di Milano che sancirà l’inizio ufficiale dei giochi invernali di Milano-Cortina 2026. Una manifestazione che torna in Italia dopo venti anni dall’ultima rassegna a cinque cerchi disputata sul nostro territorio, quelli di Torino del 2006. L’accensione del braciere avverrà con la classica torcia olimpica che, dopo essere stata accesa nel sacro tempio di Olimpia in Grecia, una settimana fa, è già partita per la classica staffetta che dopo oltre 12mila chilometri la porterà come detto nel capoluogo lombardo.

Ecco il percorso della Fiamma olimpica – Ascolicityrumors.it

Un viaggio come sempre emozionante con migliaia di tedofori che si passeranno la torcia accesa come un virtuale testimone attraversando tutte le regioni d’Italia. Nel lunghissimo viaggio il sacro fuoco di Olimpia farà tappa anche nelle Marche dove ci saranno 12 Comuni del territorio che, tra il 4 e il 5 gennaio 2026, ospiteranno il passaggio della fiaccola. Due tappe sulle 60 totali del viaggio tra le regioni italiane prima di arrivare allo stadio San Siro di Milano per l’inaugurazione dell’evento sportivo il 6 febbraio.

Ecco i Comuni interessati

Il tragitto nelle Marche è stato presentato questa mattina con una conferenza stampa in Regione, ad Ancona, con il presidente regionale del Coni, Fabio Luna, l’assessore regionale allo Sport, Tiziano Consoli. Secondo la roadmap ufficiale, la Fiamma arriverà nelle Marche il 4 gennaio, con il clou ad Ancona dove, come annunciato dal sindaco dorico Daniele Silvetti, verrà acceso un braciere e ci sarà una celebrazione del passaggio della fiamma aperta alla cittadinanza alla quale parteciperanno anche alcuni atleti locali. Il fuoco poi sarà subito protagonista ad Ascoli Piceno, con la sua Piazza del Popolo in travertino, scenario perfetto per un evento che unisce storia e futuro. Proseguirà poi verso San Benedetto del Tronto, città di mare e di sport, e quindi nel cuore verde del Parco Nazionale del Gran Sasso, dove il paesaggio accompagnerà il passaggio della torcia in un’atmosfera quasi mistica.

Ecco i Comuni interessati – Ascolicityrumors.it

A trasportare la fiamma nelle Marche, insieme al convoglio, saranno circa 150 tedofori dei 10.001 totali che sono stati selezionati, tra cui molti volti noti dello sport nati nella regione come Francesco Bagnaia, campione del Mondo della MotoGp, il campione olimpico dell’Asta Gianmarco Tamberi, poi Tommaso Marini, la ginnasta Sofia Raffaeli e tanti altri che in questi anni hanno regalato pagine indimenticabili allo sport italiano.

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