SAN BENEDETTO – “Nel nostro ospedale sono stati ricoverati tre nuovi pazienti. Il primo, inviato dal Pronto Soccorso di Ascoli alla Geriatria di San Benedetto, è un paziente di Folignano, quando, nell’osservanza della delibera regionale, questi avrebbe dovuto essere ricoverato senza indugio nell’ex reparto di malattie infettive di Ascoli, pronto, a detta del dott. Milani, già dal 16 marzo. Gli altri due pazienti invece provengono dalla struttura S. Stefano di Campofilone, e a norma della DGR andavano ricoverati nel reparto di Malattie Infettive di Fermo.
A questo punto ci chiediamo, – scrivono il presidente dottor Nicola Baiocchi e il consigliere Rosaria Falco – dato che il percorso dei positivi è stabilito dagli atti tanto cari alla Casini, quando avete intenzione di applicare questa delibera fresca di stampa? E ci chiediamo anche, a questo punto, chi si affanni tanto a chiamare (si, chiamare!) i pazienti che non spetta a noi accogliere? In tal modo si agisce arbitrariamente e contro la legge, quasi a voler prolungare l’inoperatività del nostro ospedale, aggravando i danni subiti da questo territorio. Oltretutto, in ogni caso, la presenza di qualche paziente Covid non deve in alcun modo impedire la predisposizione di percorsi separati e il ripristino tempestivo di tutti i reparti, tutti, dal primo all’ultimo. Li diffidiamo quindi dal perseverare nell’aggirare le direttive della Regione, che devono valere per tutti ed essere applicate in toto. A questo punto una denuncia formale avrebbe tutti i requisiti per dimostrarsi fondata. Vigiliamo”.





