SAN BENEDETTO – L’Unità Operativa Trasfusionale di San Benedetto del Tronto è nuovamente attiva all’Ospedale Madonna del Soccorso; durante l’emergenza Covid la raccolta sangue, anche se a fatica, era continuata nei centri di raccolta e nei locali ASUR di Via Romagna.
Alla riapertura erano presenti il Direttore Sanitario, Dottor Cesare Milani, la Vicepresidente della Regione Marche, Anna Casini, il Sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti, con il Consigliere comunale Gianni Balloni, il Presidente dell’Avis Regionale Massimo Lauri, il Vicepresidente Provinciale Carlo Oddi, il Presidente Avis San Benedetto Bruno Bernabei e altri rappresentanti delle Avis di Spinetoli, Castignano, Monteprandone.
Nel suo intervento il Presidente dell’Avis di San Benedetto Bernabei ha ringraziato il dottor Milani “per la competenza e capacità che ha dimostrato durante l’emergenza COVID-19, – riconoscendogli con una targa d’argento, la benemerenza dell’Avis e di tutti i donatori di sangue. – Un particolare ringraziamento anche al dottor Mario Sfrappini, principale coordinatore di dipartimento COVID durante l’emergenza”, ha detto Bernabei, che ha poi ringraziato pubblicamente la dottoressa Tiziana Principi, responsabile della terapia intensiva del Madonna del Soccorso per il lavoro svolto. Il presidente ha anche ricordato che l’Avis si è prodigata a consegnare al reparto terapia intensiva 47000 euro di pompe WI-FI medico ospedaliere per i malati COVID.
Alla riapertura era presente anche il vice presidente dell’Avis, Marco Lorenzetti: ricordando i defunti della regione Marche, Lorenzetti ha portato il saluto del Vescovo Carlo Bresciani, incontrato qualche giorno fa per relazionare dell’attività Avis, al personale sanitario e ai donatori tutti.
L’Avis ricorda che per effettuare la donazione occorre prenotarsi al numero 3347745928.





