Crollo degli occupati, nelle Marche, a causa della pandemia da Covid-19: sono 7.623, i posti di lavoro in meno, pari all’1,2 % dei 635.379 occupati, tra aprile e luglio secondo i dati Istat, elaborati dal Centro Studi Cna Marche.
La forza lavoro marchigiana scende così da 700.232 a 658.789 (-41.443). Sono in aumento gli inattivi “scoraggiati”, ossia quelli che non cercano, ma sarebbero disponibili a lavorare, passati da 19.787 a 23.684 (+3.897). Tra gli occupati marchigiani, mentre aumentano in agricoltura (+3.643) e rimangono stabili nell’industria (1.152), crollano nel commercio, alberghi e ristoranti (-18.052).





