ASCOLI – Il lancio di lacrimogeni da parte di agenti della Questura ha interrotto una manifestazione non autorizzata ad Ascoli Piceno, contro l’ultimo Dpcm anti Covid.
Ma intorno alle ore 18 alcune persone, tra cui, secondo la Questura, elementi riconducibili a CasaPound, hanno comunque dato vita al corteo, che da piazza Immacolata si è diretto verso il centro storico, con uno striscione con il Dpcm e urlando “Lavoro, Lavoro”.
All’altezza del ponte di Porta Maggiore i manifestanti sono stati fermati dalla polizia schierata, anche con il lancio di un paio di lacrimogeni.





