ASCOLI – Nonostante l’emergenza Covid ancora in corso, con il conseguente calo delle donazioni, nella notte tra il 23 ed il 24 marzo, presso l’Ospedale “Mazzoni” di Ascoli Piceno, è stato effettuato un prelievo di organi a scopo di trapianto terapeutico.
Il signor Mario Blasi, di anni 54, di San Benedetto del Tronto, è deceduto in seguito ad emorragia cerebrale, presso la Rianimazione di Ascoli Piceno; già in vita aveva espresso la volontà di donare e che il dolore doveva essere seguito da grande speranza per altri. La moglie ed i familiari, nonostante il dramma, non hanno esitato nel dare il consenso ed hanno sollecitato l’attivazione della procedura, per non perdere tempo prezioso. Il coordinatore locale prelievi organi e tessuti ha attivato subito la procedura e la Direzione Sanitaria ha quindi convocato il collegio medico con medicina legale, per l’accertamento di morte cerebrale. L’intervento ha coinvolto diversi professionisti dell’AV5 ed il prelievo è stato effettuato da equipe chirurgica dell’ospedale Torrette di Ancona; tutti si sono prodigati nel delicato compito di prelevare reni (inviati ad Ancona) e cornee.
Un ringraziamento particolare va alla CO 118 ed all’autista Fabio Laudi, che, viste le difficoltà legate alla riduzione dei treni per la pandemia, non ha esitato nel partire per consegnare i campioni al NIT di Milano, evitando così ritardi nel prelievo.





