Cavallo del Catria, agriturismi e zootecnia. Ecco gli incentivi della Regione Marche

Tanti gli incentivi della Regione per gli agricoltori e allevatori marchigiani.

L’assessore Mirco Carloni ha annunciato nei giorni scorsi un nuovo bando che premia gli sforzi degli allevatori di cavallo: un contributo di €210 a capo di bestiame. Per la prima volta è estesa anche agli equini la misura sul biologico nel PSR Marche con investimenti sul Benessere Animale. L’obiettivo ultimo è valorizzare il cavallo del Catria incentivando i giovani all’imprenditoria del settore agro-zootecnico per favorire il ripopolamento delle aree interne e tramandare questo antico sapere alle prossime generazioni.

Approvato in Consiglio un nuovo concept di turismo rurale che diventerà esperienziale grazie a glamping, case sull’albero e spa. Le principali modifiche per le aziende agrituristiche apportate alla legge sono l’aggiornamento del quadro normativo e semplificazione amministrativa/burocratica, l’aumento delle possibilità di impresa, redditività ed occupazione da parte delle aziende agricole, l’accoglienza di turisti in base alla propria capacità produttiva, superando la capacità dei posti precedentemente prevista.

La Giunta ha aggiornato poi il prezzario regionale del PSR Marche, per sostenere gli  agricoltori penalizzati dagli aumenti delle materie prime, incrementando fino al 25% gli importi riconosciuti sui costi sostenuti dagli imprenditori agricoli, adeguandoli alle reali richieste del mercato attuale. Questi prezzi entrano in vigore anche per i bandi già aperti. Inoltre emanerà un bando da 100 mila euro per le aziende zootecniche che non hanno potuto accedere ai contributi precedenti assegnati per il benessere degli animali.

 

Impostazioni privacy