Un trittico con il grande teatro d’autore attende il pubblico del Teatro dei Filarmonici di Ascoli Piceno da febbraio ad aprile su iniziativa del Comune di Ascoli Piceno con l’AMAT.
Sabato 2 febbraio la scena è per Aminta di Torquato Tasso diretto da Antonio Latella, regista della scena internazionale e direttore della Biennale di Venezia Teatro. Lo spettacolo è prodotto da stabilemobile ed è realizzato in collaborazione con AbitiAMO le Marche, un progetto promosso da MiBAC, Consorzio Marche Spettacolo e AMAT con il Comune di Macerata ed Esanatoglia per sostenere la ricostruzione per le comunità colpite dal sisma.
Le suggestioni di Antonio Latella portano la Compagnia Stabilemobile a confrontarsi con il grande autore italiano, partendo dalla compresenza in esso di due forze: la spregiudicata ricerca di innovazione linguistica, e la tensione verso un classicismo da reinterpretare. L’efficace e intelligente drammaturgia di Linda Dalisi, i quattro bravissimi e perfetti attori Michelangelo Dalisi, Emanuele Turetta, Matilde Vigna, Giuliana Bianca Vigogna, i costumi moderni, i gesti evocativi e la parola che esplode nel verso incantano il pubblico per ritmo, musicalità e vigore rendendo questo spettacolo potente e imperdibile.
Il 24 febbraio uno dei gruppi italiani più acclamati nella scena
New York, Vooruit, Gent, Triennale Teatro dell’Arte, Emilia Romagna Teatro Fondazione, Grec Festival, L’arboreto – Teatro Dimora in collaborazione con Under The Radar Festival con il sostegno di MiBAC e Regione Emilia Romagna.
Lo spettacolo prevede scene di nudo integrale ed è in lingua inglese con sovratitoli in italiano.
Venerdì 5 aprile Night Writer. Giornale Notturno di Jan Fabre, artista visivo, regista e autore teatrale e da quarant’anni è tra le figure più innovative della scena internazionale, conclude il trittico. Lo spettacolo è un’autobiografia del pensiero dell’artista Jan Fabre, cui l’attore Lino Musella dà corpo e voce. Un flusso di riflessioni, pensieri sull’arte e sul teatro, sul senso della vita, sulla famiglia, sull’amore e sul sesso, dai vent’anni del giovane ambizioso, autoironico, sempre fortemente determinato Jan Fabre, sino alla maturità dell’artista noto oggi in tutto il mondo. Il testo comprende diverse pagine dei diari personali di Fabre, raccolti nei due volumi del Giornale Notturno, pubblicati in Italia da Cronopio; e brani tratti da: La reincarnazione di Dio, L’Angelo della Morte, Io sono un errore, L’imperatore della perdita, Il Re del plagio, Corpo, servo delle mie brame, dimmi…, Io sono sangue, La storia delle lacrime, Drugs kept me alive. La produzione dello spettacolo è di Troubleyn / Jan Fabre e Aldo Grompone, in coproduzione con La Triennale di Milano, Lac Lugano, Teatro Metastasio di Prato, Fondazione Teatro Piemonte Europa, Marche Teatro e Teatro Stabile del Veneto-Teatro Nazionale.
Biglietti: posto unico numerato euro 15 ridotto euro 12. Info: 0736 298770, biglietteria del Teatro dei Filarmonici 334 6634432.Inizio spettacoli ore 21.