Casapound è intervenuto in merito ai ripetuti incidenti che si registrano sull’Ascoli-Mare.
In seguito ai numerosi incidenti stradali registrati sul raccordo autostradale Ascoli-Mare, alcuni purtroppo anche mortali, è CasaPound ad alzare la voce e chiedere rispetto per automobilisti e motociclisti. Nella notte il movimento ha anche affisso un grande striscione all’ingresso di Rosara che recita: “Cantieri infiniti…incidenti garantiti”.
“E’ inaccettabile che l’Ascoli-Mare sia ostaggio da anni di cantieri continuativi – tuona Giorgio Ferretti, responsabile di CasaPound – non si conosce neanche la data di fine di questi lavori. Secondo quanto leggiamo sui quotidiani potrebbero continuare finanche dopo l’estate. E’ assurdo! I lavori devono essere più snelli e rapidi”.
“I cantieri ristringono costantemente le corsie o addirittura fanno chiudere la carreggiata, provocando spesso disagi, e con cadenza ormai quotidiana vengono registrati incidenti. Alcuni anche molto gravi e talvolta mortali. Non possiamo più osservare in silenzio questa situazione. Qualcuno intervenga nel rispetto dell’utenza e dei pendolari.”
“CasaPound Italia vuole che lo Stato revochi ogni concessione a privati – conclude Ferretti – e torni in possesso delle Autostrade italiane, costruite con le tasse delle generazioni di italiani che ci hanno preceduto. Lo Stato deve riappropriarsi di questo settore e garantire un servizio decente ai propri cittadini.”