Il caldo sta creando una situazione assurda che colpisce le automobili. Ecco a cosa è dovuto questo stranissimo fenomeno.
Si dice spesso che il caldo gioca brutti scherzi. E in effetti non serve soffrire particolarmente la calura estiva per rendersi conto che le temperature sempre più anomale degli ultimi anni sono in grado di procurare danni ingenti alla salute umana oltre che all’agricoltura.
Il fenomeno di cui vogliamo parlarvi adesso però ha qualcosa di veramente assurdo. Riguarda le automobili. Si tratta di un effetto del grande caldo, anche se l’azione dei raggi solari si è combinata con altri fattori arrivando a generare uno spettacolo a cui davvero non avremmo mai pensato di poter assistere. Inutile dire che le immagini sono diventate immediatamente virali.
Ci riferiamo ad alcuni video che in questi giorni provengono dalla Cina e che hanno catturato l’attenzione di tutto il mondo. Auto ridotte in queste condizioni davvero non le avevamo mai viste. Vediamo di cosa si tratta e a cosa è dovuto questo bizzarro fenomeno.
Caldo, sta provocando un effetto assurdo alle automobili
Le hanno già ribattezzate “auto incinte”: automobili che appaiono gonfie come se avessero il classico pancione delle donne in dolce attesa. A causare questi insoliti rigonfiamenti però è il caldo torrido che sta colpendo il Paese del Dragone. Le immagini sono diventate subito virali sui social, suscitando reazioni a mezza via tra l’incredulità e lo stupore tra gli utenti delle piattaforme digitali.
Non si tratta però di un’illusione ottica o di uno dei tanti deepfake della rete. All’origine di questo strano fenomeno non si trova nemmeno un’alterazione alla struttura dei veicoli. A quanto pare il problema è legato alla scarsa qualità delle pellicole protettive applicate sulle carrozzerie delle macchine. Queste pellicole di bassa qualità, che servono a proteggere la vernice delle auto, reagiscono in maniera negativa ai raggi solari.
In questo modo si va ad accumulare del gas che di fatto provoca il visibile gonfiore degli autoveicoli. In sostanza, si tratta di un problema legato alla pessima qualità delle pellicole protettive – contraffatte o mal fabbricate – applicate sulle carrozzerie delle auto e esploso in presenza di condizioni di caldo estreme.
Secondo gli esperti, per proteggersi da questi danni i proprietari dovrebbero evitare di parcheggiare le auto in zone assolate o comunque direttamente esposte ai raggi solari. Altra cosa da fare è mantenere in buone condizioni la pellicola protettiva (no all’uso di detergenti aggressivi o idropulitrici) e controllare regolarmente che non si presentino bolle o segni di distacco sul veicolo.