Si prospetta un giovedì complicato nelle Marche a causa di una nuova ondata di maltempo. Alcuni comuni hanno deciso di chiudere le scuole
Il conto dei danni provocati dall’ultima ondata di maltempo non è ancora terminato, ma le Marche nelle prossime ore dovranno affrontare una nuova perturbazione. In questo mercoledì 2 ottobre la Protezione Civile ha emesso una allerta valida per tutta la giornata di giovedì per la zona centro-settentrionale e meridionale.
In particolare, per la parte centrale e nord della regione l’allerta è di colore arancione, il secondo livello più alto. Ovvero per questa zona il rischio è quello di una pioggia più che abbondanti e per questo motivo non si escludono esondazioni o frane considerato anche le condizioni medie di saturazioni del suolo. Le città che si trovano, invece, al sud delle Marche dovranno affrontare una allerta gialla. In questo caso sono possibili temporali importanti anche a livello locale, ma la possibilità di danni è assolutamente inferiore.
Si prospetta un giovedì complicato in tutta la regione. Stando alle previsioni de Il Meteo.it, la pioggia è attesa per l’intera giornata di domani, giovedì 3 ottobre, sulle cinque provincie. La Protezione Civile, come scritto in precedenza, ha emesso una allerta arancione per la parte centro-settentrionale della regione mentre quella meridionale dovrà fare i conti con quella gialla, ma non sarà risparmiata dalla pioggia.
La speranza dei cittadini e delle autorità locali è che tutto possa passare senza particolari danni. Perché poi da venerdì è atteso il sole. Nella giornata del 4 ottobre possibile qualche pioggia ad Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, ma il tutto dovrebbe essere accompagnato da momenti di sereno. Una situazione, quindi, destinata a migliorare a partire dal weekend.
Le condizioni meteo molto critiche hanno portato i sindaci di Ancona e Senigallia di chiudere tutte le scuole per la giornata di giovedì 3 ottobre. Una misura precauzionale per evitare possibili disagi in caso di allagamenti o nubifragi. Non è da escludere che nelle prossime ore si possano aggiungere altri comuni considerato che l’allerta arancione è stata emessa da poco.
La Protezione Civile è pronta per domani ad attivare la propria macchina operativa. Il territorio è ancora segnato dall’alluvione di qualche settimana fa ed è alto il rischio di ulteriori allagamenti. Ma questa volta si proverà ad intervenire in tempo anche se la speranza è quella di non dover fare ancora una volta i conti con danni.