Arrestato ad Amandola un uomo di origini albanesi su cui pendeva un ordine di carcerazione della Procura di Venezia.
L’uomo doveva scontare 2 anni, 9 mesi e 13 giorni di reclusione, per una condanna che riguarda fatti di droga avvenuti a Venezia nel 2012.
L’albanese fermato dai carabinieri della stazione di Amandola, guidata dal Maresciallo Maggiore Raffaele Petitto, alla richiesta dei documenti, ha cercato di raggirare i militari fornendo due documenti falsi, ma l’occhio attento dei militari ha subito identificato alcune anomalie, tanto che l’uomo è stato trasferito al carcere di Fermo dove sconterà la pena prevista, inoltre dovrà rispondere all’autorità giudiziaria di Ascoli Piceno del possesso dei due documenti d’identità falsi.