Sul caso degli anziani morti nella Rsa di Offida è stato chiesto l’ergastolo per l’infermiere Wick, nel processo d’appello bis.
È arrivata la richiesta di condanna da parte della Procura generale nel processo di appello bis contro Leopoldo Wick, l’infermiere ascolano accusato di aver ucciso 8 anziani che assisteva nella Rsa di Offida e di aver tentato l’omicidio di altri 4.
Si tratta di una richiesta di condanna pesantissima: l’ergastolo. Il processo contro l’infermiere è in corso davanti alla Corte d’Assise d’appello di Perugia, dopo che la Cassazione aveva annullato la sentenza di assoluzione della Corte d’Assise d’appello di Ancona e disposto un nuovo processo.
L’infermiere era stato già condannato all’ergastolo in primo grado, davanti alla Corte d’Assise di Macerata. La sua assoluzione in appello ad Ancona aveva suscitato sorpresa e sconcerto. Non resta che attendere la pronuncia dei nuovi giudici di appello che è attesa per il prossimo autunno.
Il caso dell’infermiere Leopoldo Wick è uno di quelli che sconvolgono e rendono difficilissimo trovare le parole adeguate per descriverlo. Fino a condanna definitiva, chiunque è un presunto innocente ma la vicenda degli anziani uccisi nella Rsa e di quelli scampati all’omicidio non può che suscitare orrore. Persone a cui sarebbe stata tolta la vita nel momento di maggiore fragilità e debolezza.
La vicenda giudiziaria si è complicata a seguito dell’assoluzione dell’infermiere nel processo di appello, davanti alla Corte d’Assise di Ancona, quando ci aspettava la conferma della condanna all’ergastolo pronunciata in primo grado a Macerata.
La Corte di Cassazione, tuttavia, lo scorso ottobre ha annullato la sentenza di appello con rinvio, ovvero ha disposto che si celebrasse un nuovo processo di appello, davanti a un’altra corte, quella di Perugia.
Nel corso dell’udienza che si è tenuta il 18 giugno scorso, davanti alla Corte d’Assise d’appello di Perugia, la Procura generale ha pronunciato la sua requisitoria, al termine della quale ha chiesto la condanna all’ergastolo per Leopoldo Wick, ritenendolo colpevole degli omicidi e dei tentati omicidi di anziani ricoverati nella Rsa di Offida.
Il procuratore è stato molto duro nella sua requisitoria, ha criticato la decisione dei giudici di appello di Ancona che avevano assolto l’infermiere e nella sua richiesta di condanna all’ergastolo ha incluso anche altri casi di morti sospette nella Rsa, per le quali l’infermiere era stato assolto in primo grado e la Procura di Ascoli Piceno aveva presentato ricorso in appello.
Nell’udienza hanno preso la parola anche gli avvocati dei familiari delle vittime, che si sono costituti parte civile, associandosi alla richiesta di condanna della Procura e chiedendo il risarcimento dei danni.
Gli omicidi di anziani di cui è accusato Leopoldo Wick sono avvenuti tra gennaio 2017 e febbraio 2019.
La prossima udienza è stata fissata per il 12 novembre 2025, quando prenderanno la parola i legali difensori di Leopoldo Wick e sarà pronunciata la sentenza.