È polemica ad Ascoli Piceno per l’abbattimento di alberi pericolanti, Legambiente prende le distanze dalla decisione del Comune.
Si complica la vicenda sull’abbattimento degli alberi ad Ascoli Piceno. Nonostante il sindaco Marco Fioravanti abbia rassicurato sulla sostituzione delle piante che saranno abbattute e l’introduzione di nuove, con un rivoluzionario Piano del Verde, è scoppiata la polemica con le associazioni ambientaliste.
La discussione verte in particolare sul taglio delle piante in viale Vellei, diversi ippocastani in cattive condizioni che dipenderebbero, tuttavia, non dalla vetustà delle piante ma dalla loro cattiva manutenzione, con potature sbagliate e altri interventi dannosi.
È la denuncia di Legambiente che contesta il piano del Comune di Ascoli e vuole vederci chiaro su tutta la questione dell’abbattimento degli alberi e della loro sostituzione.
Ascoli Piceno, polemiche per l’abbattimento di alberi, la posizione di Legambiente
Nei giorni scorsi, presentando il nuovo Piano del Verde, il sindaco di Ascoli Fioravanti aveva annunciato la piantumazione di 230 nuovi alberi e la sostituzione di altri 57 su oltre cento in cattive condizioni. Un piano ambizioso, aveva sottolineato il sindaco, annunciando anche un referendum tra la popolazione per scegliere le piante che andranno a sostituire quelle che saranno abbattute. Fioravanti aveva affermato che il Piano del Verde fosse stato concordato con le associazioni ambientaliste, ora però Legambiente prende la distanze, chiedendo spiegazioni all’amministrazione comunale.
Diana Di Loreto di Legamebiente spiega che nei giorni scorsi l’associazione aveva incontrato l’assessore Cardinelli per discutere del Piano del Verde e in particolare della sostituzione degli alberi malati o pericolanti. L’assessore aveva illustrato il piano a grandi linee ma Legambiente aveva espresso perplessità sul taglio degli ippocastani in viale Vellei, per il valore storico del viale alberato, per tutta la città di Ascoli.
Al termine dell’incontro, Legambiente aveva chiesto all’assessore i progetti di risistemazione dei viali alberati e le schede sullo stato di salute di ogni singola pianta. Informazioni necessarie per poter valutare con attenzione il piano di abbattimenti del Comune. Nel frattempo, l’associazione ambientalista critica lo stato di manutenzione degli ippocastani di viale Vellei, danneggiati “da decenni di potature sbagliate e di interventi sulle radici”.
Non appena Legambiente riceverà i documenti richiesti formulerà le proprie considerazioni e farà delle controproposte. “Fin da ora chiediamo che gli ippocastani che dovranno per forza di cose essere tagliati in viale Vellei, vengano sostituiti con altri ippocastani adulti, alti almeno 6-7 metri”, precisa l’associazione. Dunque, a Legambiente non piace l’idea del referendum per far scegliere la popolazione. L’intento, comunque, è quello di mantenere intatto il patrimonio arboreo e storico del viale di Ascoli.
Associazioni di cittadini si oppongono al taglio degli alberi di viale Vellei e criticano il sindaco Fioravanti per non aver interpellato la popolazione in merito agli abbattimenti. Chiedono, inoltre, chiarimenti sullo stato delle piante.