La multa annullata dalla Prefettura ad un automobilista ha riaperto la questione degli autovelox nel Piceno. Ecco quali sono quelli autorizzati
Il tema autovelox è ormai da tempo sotto la lente d’ingrandimento non solo degli automobilisti. Il governo ha dato il via libera ad una modifica per regolamentare meglio la situazione: ossia quella di registrare tutti gli autovelox. In caso di un mancato rispetto di questa nuova normativa, le persone possono chiedere l’annullamento della multa. E una vicenda molto simile è avvenuta proprio nei giorni scorsi ad Ascoli.
Un automobilista, sanzionato da un autovelox non omologato, ha ottenuto l’annullamento della multa dalla prefettura. E questo potrebbe non essere l’unico caso. Uno scenario di annullamenti destinato a prendere piede nel corso delle prossime settimane se non si procederà ad omologare le apparecchiature. Per il momento nel Piceno sono cinque quelli regolarmente in funzione. Andiamo a scoprire dove sono e, soprattutto, a quali prestare attenzione. Il consiglio, comunque, è sempre quello di verificare la presenza dell’omologazione perché senza questa le multe non sono valide.
Al momento sono cinque gli autovelox presenti nel territorio ascolano (quelli autorizzati), ma alcuni di questi ancora non hanno l’omologazione e questa dovrebbe arrivare a breve. Per il Piceno sulla Provinciale 227 sono due i fissi (ovvero la sopraelevata di Porto d’Ascoli) e i tre presenti nella zona di Monteprandone mobili.
In realtà sono presenti degli autovelox anche in altre quattro zone (Colli del Tronto, Monsampolo, Massignano e Cossignano), ma ancora non è arrivato il via libera definitivo. Ma, come spiegato in precedenza, alcuni di quelli presenti non sono ancora omologati come i due installati sulla sopraelevata di Porto d’Ascoli. A spiegarlo è stata la prefettura annullando la multa fatta ad un automobilista.
A breve comunque dovrebbe arrivare l’omologazione per garantire il regolare funzionamento. In attesa di questa svolta, gli automobilisti sono pronti a presentare ricorso per ottenere l’annullamento della multa. Davvero un qualcosa di molto particolare, ma la legge lo prevede ed ora toccherà ai singoli comuni mettere tutto a norma per non dover rischiare delle sanzioni pesante oltre che naturalmente il rimborso delle multe.