I cinghiali sono diventati un incubo per gli automobilisti in provincia di Ascoli. Due incidenti gravi nel giro di una settimana: i dettagli
I cinghiali stanno diventando sempre più un problema nazionale e non solo locale. Incontrare questo animale in città è ormai quasi all’ordine giorno, ma in provincia di Ascoli sta diventando un pericolo anche per gli automobilisti. Non è raro, infatti, che le vetture si scontrano in modo violento con il mammifero artilodattilo.
Un pericolo in più per le strade italiane. Per il momento gli incidenti non hanno portato particolari conseguenze agli automobilisti (purtroppo per i cinghiali coinvolti sì ndr) e da qui la richiesta di trovare una situazione per cercare di porre freno a quella che è da tempo una vera e propria invasione.
Due incidenti in pochi giorni: emergenza cinghiali nell’ascolano
In provincia di Ascoli si può parlare di una vera e propria invasione di cinghiali. Fino a qualche tempo fa, come precisa il Corriere Adriatico, questi animali si incontravano solamente nelle zone collinari. Ora sono scesi anche a valle e questo aumenta il rischio di incidenti, come avvenuto nell’ultima settimana.
Il primo terribile impatto tra un’auto e cinghiale c’è stato all’altezza dello svincolo di Martinsicuro nella serata di domenica. La vettura non ha potuto evitare lo scontro. L’animale è stato trasportato per alcuni metri sull’asfalto mentre le due persone che si trovavano a bordo della vettura sono state trasportate in ospedale per accertamenti, ma le loro condizioni non sono gravi. La paura è stata comunque tanta e non sarà semplice per loro dimenticare l’accaduto.
Il secondo incidente risale a qualche ora dopo nei pressi di San Savino. Anche in questo caso l’impatto è stato inevitabile e fortunatamente non ci sono stati particolari danni alle persone coinvolte nello scontro.
Ascoli, è emergenza cinghiali
Un doppio incidente che conferma una emergenza cinghiali nell’ascolano. Gli animali, come scritto in precedenza, sono ormai arrivati a valle e questo rende molto più facile incontrare gli esemplari sia a piedi che in macchina.
Da tempo i residenti chiedono all’amministrazione di intervenire proprio per salvaguardare la sicurezza delle persone oltre che degli stessi animali.