Grande successo per l’inaugurazione della Mostra ‘I Gioielli delle Castellane’ realizzata da Anna Maria Falconi, ex Castellana per Roccafluvione nell’edizione 2017 della Quintana, nei Saloni del Forte Malatesta.
Una inaugurazione anticipata da una conferenza stampa affollatissima nella sala riunioni del Forte alla presenza di autorità, quintanari e semplici cittadini curiosi di vedere i ‘gioielli’ realizzati in vetro, ceramica e oro, cotti praticamente tre volte .
Si tratta in particolare dei gioielli indossati, nelle scorse edizioni della Quintana di Ascoli dalle varie Castellane. I gioielli sono ispirati al Quattrocento italiano e tratti dai dipinti di Crivelli, Verrocchio, Botticelli, Piero della Francesca e tanti altri. Tali monili sono stati realizzati in ceramica, oro e vetro. In esposizione saranno presenti circa cinquanta gioielli ed alcuni abiti di castellane e nobildonne per i quali sono stati creati.
All’inaugurazione erano presenti l’assessore Luigi Lattanzi in rappresentanza dell’amministrazione comunale, il Professor Stefano Papetti, direttore dei Musei Civici, l’Ingegner Giuseppe Matricardi presidente dell’Accademia dei Maiolicari e il Maestro Paolo Lazzarotti costumista della Quintana.
Proprio il Professor Papetti oltre a complimentarsi con Anna Maria Falconi ha anticipato
un’altra grande mostre in programma al Museo della Ceramica che verrà inaugurata il 13 aprile ripercorreranno la storia dell’ artigianato ascolano dal medioevo ad oggi, con lo scopo di far incontrare tradizione e attualità. Alla Mostra parteciperanno anche artisti dell’entroterra marchigiano, umbro e laziale che hanno perso le loro botteghe a causa del terremoto. Ci sarà anche un tavolo tutto di ceramica realizzato con i frammenti di opere andate in frantumi con il sisma del 2016.
“Ringrazio davvero tutti – ha detto Anna Maria Falconi – ho ricevuto tanto aiuto per allestire questa mostra. Tutto è iniziato con la mia partecipazione alla Quintana quando indossai un monile di mia creazione ispirato ad un quadro di Carlo Crivelli. Da allora è iniziata la produzione di tutte le successive riproduzioni. Ringrazio per questo il Comune di Ascoli Piceno e in particolare il Sindaco Castelli e l’assessore Lattanzi, L’Ente Quintana, il Presidente del Consiglio degli anziani della Quintana Massimo Massetti, i Musei Ascolani, Natasha Troli dellla Confartigianato, la ditta “Fainplast”e la “Borgioni Packaging Group s.p.a. che mi hanno aiutato con la produzione dei depliant illustrativi della Mostra”.