Il sindaco di Ascoli Piceno, nelle Marche, ha deciso di richiamare a sé la popolazione, per costruire insieme un futuro migliore
Il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, classe 1983, nato e cresciuto nel capoluogo di Provincia e in carica dal 2019, ha avuto una brillante idea, richiamando alla sua attenzione, tutta la popolazione della città e gli ascolani che l’hanno lasciata, per trasferirsi altrove. L’iniziativa del primo cittadino, è volta alla promozione, valorizzazione e alla modernizzazione di Ascoli Piceno; un tentativo di migliorare il comune sotto ogni aspetto.
Ascoli Piceno è conosciuta per la sua fantastica Piazza del Popolo, chiamata anche Salotto d’Italia, in cui spicca il famoso Bar Meletti, dove nacque l’antico e tradizionale liquore all’anice, l’anisetta, da non confondere con il Varnelli, o qualche marchigiano potrebbe offendersi. Riguardo la gastronomia ascolana, chi non conosce le meravigliose e gustose olive? Per quanto tutto sia spettacolare e magnifico, queste caratteristiche non bastano per far sì che la gente rimanga ad Ascoli, proprio per questo il sindaco ha chiamato gli ascolani a raccolta.
La città di Ascoli Piceno, il 23 dicembre, chiama a raccolta tutti gli espatriati, che vivono o lavorano fuori dal comune, per ideare nuove soluzioni per la miglioria di Ascoli Piceno. L’incontro si terrà, appunto, il 23 dicembre, alle ore 10:30, presso la Sala della Vittoria della Pinacoteca, un metodo per rilanciare la città, ma non solo, anche per dar voce ai cittadini, sia chi è rimasto che, chi se n’è andato.
Ciò che Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli Piceno, vuole fare, è chiedere a chi frequenta luoghi diversi dal proprio comune, di prendere spunto, per cercare di raccogliere il meglio delle altre città e trasportarlo dentro il fulcro di Ascoli. La riunione avrà tre principali finalità, tra cui, la creazione di un network, tramite un gruppo Telegram, in cui ognuno potrà dire la sua, condividendo le iniziative e i progetti delle altre città, per essere d’ispirazione.
Il secondo scopo è ricevere spunti, consigli e idee, da chi lavora fuori, in altri contesti e località, per aumentare l’offerta lavorativa nella città di Ascoli e in tutta la Provincia del Piceno, in modo da riportare gli ascolani nella loro patria. Il terzo obiettivo della riunione ruoterà attorno all’ambito turistico, promuovendo la città a livello culturale, storico, artistico e paesaggistico, dunque, chi vive fuori, può portare il valore del territorio ascolano nel mondo.
Un concorso di idee sarà inaugurato da questo dicembre e terminerà a maggio. Il miglior progetto di promozione del territorio del Piceno, verrà finanziato e premiato dal Comune di Ascoli Piceno, capitanato dal primo cittadino Marco Fioravanti. Il sindaco apre le porte della pinacoteca e aspetta tutti quanti alla riunione del 23 dicembre; se interessati, non potete mancare.