La bella storia da Ascoli Piceno: un imprenditore coraggioso e fai da te ha trovato un sistema geniale contro la crisi. L’idea di successo.
Nei periodi più difficili la creatività può essere di grande aiuto. Certo, non è semplice superare situazioni critiche particolarmente complesse, come i periodi di crisi economica grave, ma anche nei momenti più bui un raggio di luce può arrivare dalla capacità di adattamento e di inventiva delle persone.
È la storia di un imprenditore ascolano titolare di un pub che ha saputo superare un momento durissimo come quello della pandemia di Covid, con il lockdown e le chiusure di locali pubblici. L’imprenditore si è inventato un sistema geniale per fare fronte alle spese in un periodo di mancanza di guadagni.
Una scelta ancora più coraggiosa, considerando che l’imprenditore aveva appena aperto il suo locale nel periodo pandemico. Di seguito trovate tutti i dettagli.
Superare un momento difficilissimo per un ristoratore come quello della pandemia non è da tutti. Molti locali, purtroppo, sono stati costretti alla chiusura, non riuscendo più a sostenere spese e debiti, a fronte di ristori insufficienti e scarsità di credito. Per questo motivo le storie di chi ce l’ha fatta sono eroiche ma soprattutto illuminano di speranza i momenti più difficili. A volte ingegno e creatività possono essere una vera salvezza, come è accaduto per il ristoratore ascolano Franco Piccioni, titolare di un pub nel centro di Ascoli Piceno.
La storia dell’imprenditore ascolano è stata raccontata dal TgR Marche d è una storia di coraggio, creatività, inventiva e resilienza, per quanto questa parola sia spesso abusata. Piccioni ha raccontato al Tg regionale della Rai di aver aperto il suo pub proprio durante la pandemia di Covid, quando i guadagni per i locali della ristorazione si erano praticamente azzerati. Nello stesso momento, però, c’erano i debiti con i fornitori da pagare.
Per ovviare alla mancanza di liquidità, e senza rivolgersi alle banche per un prestito, il ristoratore ascolano ha ideato un buono per i propri clienti. Questi ultimi avrebbero pagato subito per una spesa da consumare in un momento successivo, quando il locale avrebbe riaperto.
Il buono era di 50 euro ma quando lo avrebbero utilizzato, gli acquirenti avrebbero avuto diritto a una spesa da 55 euro. Poiché il ristoratore aveva tenuto conto degli interessi. Un’idea che è piaciuta subito ai clienti del pub che hanno aderito con entusiasmo.
In questo modo, il locale ha potuto raccogliere la somma di 5mila euro, utilissima per fare fronte alle spese. Un risultato eccezionale, dato che questi soldi sono arrivati nel giro di 48 ore. Come Franco Piccioni ha raccontato al TgR Marche. Una scelta coraggiosa che ha premiato l’imprenditore ascolano.