L’Amministrazione comunale nel quadro della situazione economica determinatasi per effetto dell’emergenza COVID-19, in attuazione del DPCM 28 marzo 2020 e dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 658 del 29 marzo 2020 rende noto che, dal 3 aprile 2020 fino all’8 aprile 2020 i soggetti colpiti dalla situazione economica determinatasi per effetto dell’emergenza COVID-19, possono presentare richiesta per beneficiare dell’acquisto di generi alimentari e di prodotti di prima necessità da utilizzarsi esclusivamente in uno degli esercizi commerciali del territorio di residenza di cui all’elenco pubblicato sul sito del Comune.
Possono fare richiesta, prioritariamente, i cittadini bisognosi colpiti dalla situazione economica determinatasi per effetto dell’emergenza COVID-19 ed in particolare:
Non possono fare richiesta:
Per i casi in carico, in deroga ai criteri e modalità indicati alle precedenti categorie di possibili beneficiari sopra individuati, provvede il Servizio Sociale Professionale prendendo a riferimento i nuclei familiari in assistenza economica maggiormente esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus COVID-19.
Il buono spesa sarà erogato sino alla concorrenza dell’importo stanziato in tale ottica si terrà conto della data di invio della richiesta.
Il valore dei buoni spesa è articolato secondo la seguente modalità:
nucleo familiare composto di n. 1 persona € 150,00
nucleo familiare composto di n. 2 persone € 200,00
nucleo familiare composto di n. 3 persone € 250,00
nucleo familiare composto di n. 4 persone € 300,00
nucleo familiare composto di n. 5 persone € 350,00
nucleo familiare composto di n. 6 persone € 400,00
nucleo familiare composto da oltre 7 persone € 500,00
L’entità del valore dei buoni spesa alimentare è incrementato di € 100,00 in caso di presenza minori 0-3 anni.
I buoni spesa alimentare saranno emessi con pezzature da € 50,00.
L’attribuzione dei buoni spesa alimentare sarà effettuata, tenendo conto delle dichiarazioni rese in sede di istanza.
Successivamente verrà comunicata telefonicamente agli aventi diritto l’ammontare dei buoni assegnati, la data ed il luogo di consegna e la validità degli stessi. Contestualmente il beneficiario dovrà indicare l’esercizio commerciale prescelto tra quelli che hanno aderito all’iniziativa.
Il beneficiario consegna ad uno o più esercizi commerciali prescelti in fase di presentazione dell’istanza, i buoni alimentari ottenuti, apponendo la data di utilizzo e la firma.
L’esercizio commerciale, con cadenza settimanale, bisettimanale o secondo la tempistica maggiormente rispondente alla propria organizzazione, emetterà fattura elettronica come specificato nell’apposito avviso rivolto agli esercizi commerciali, inviando contestualmente i buoni utilizzati dai beneficiari.
L’Ufficio provvederà alla liquidazione delle fatture emesse dagli esercizi commerciali entro giorni 30 dal ricevimento.
La domanda dovrà essere presentata utilizzando l’apposito modello predisposto dall’Ufficio e dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo di questo Ente, secondo una delle seguenti modalità:
Per ulteriori informazioni e richiesta di assistenza per la presentazione della domanda è possibile contattare l’URP ai numeri indicati sul sito comunale – i Servizi Sociali ai numeri: 3293603850 – 3668120329.
Il Comune effettuerà i dovuti controlli, anche a campione, circa la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese ai fini della partecipazione al presente bando, anche richiedendo la produzione di specifica attestazione ISEE, non appena le direttive nazionali consentiranno la normale ripresa delle attività.
I controlli sulle autocertificazioni verranno effettuati dai competenti uffici comunali in collaborazione con la Guardia di Finanza.
Si ricorda che, a norma degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, chi rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.