Un problema nuovo ed inatteso per Ascoli: gli atti vandalici ripetuti, in poco tempo. E senza apparente motivo.
La città di Ascoli sta vivendo un periodo particolarmente critico per quanto riguarda gli atti vandalici, che negli ultimi anni hanno visto un’escalation preoccupante. Il cuore pulsante di questa ondata di vandalismi sembra essere concentrato nella zona che sovrasta il centro storico, estendendosi dalla Piazzarola fino al polo universitario e l’Annunziata, per arrivare alla Fortezza Pia. Queste aree sono diventate il bersaglio prediletto dei vandali, i quali sembrano avere come unico obiettivo la distruzione sistematica di tutto ciò che incontrano.
Ultimi episodi e indagini in corso. Tra gli ultimi episodi che hanno scosso la comunità ascolana spicca il raid vandalico nella chiesa di Sant’Angelo Magno. Gli inquirenti sono ancora al lavoro per cercare di fare piena luce sull’accaduto e individuare i responsabili di questo ignobile gesto. Ma non è tutto: anche l’auditorium Montevecchi e la storica Fortezza Pia hanno subito danneggiamenti significativi a causa delle azioni dei teppisti. La situazione è ulteriormente aggravata dall’oscurità che avvolge queste zone dopo il tramonto, rendendole più vulnerabili agli attacchi.
Cosa si può fare
Strategie contro il vandalismo: videosorveglianza e controlli. Per contrastare questo fenomeno crescente, le autorità locali stanno pianificando una serie di interventi mirati. Tra questi spicca l’ampliamento della rete di videosorveglianza, con particolare attenzione all’area esterna alla chiesa di Sant’Angelo Magno nell’ambito del progetto di riqualificazione dell’edificio sacro, finanziato con due milioni di euro. Inoltre, è prevista l’installazione delle telecamere anche lungo i camminamenti tra la Fortezza Pia e Porta Gemina. Nel frattempo, la polizia locale ha annunciato un’intensificazione dei controlli nel quartiere della Piazzarola per scoraggiare ulteriormente le azioni dei vandali.
Zone colpite e misure preventive. La mappa del vandalismo ad Ascoli include diversi edifici storici e monumentali importanti. Oltre ai già citati episodi presso la chiesa di Sant’Angelo Magno e l’auditorium Montevecchi, si ricorda anche l’intrusione nel cantiere della Fortezza Pia avvenuta nel maggio 2021 con conseguenti danneggiamenti materiali. Per fronteggiare questa emergenza si sta lavorando all’amplificazione dell’impianto illuminotecnico nelle aree più critiche in modo da ridurre le zone d’ombra che favoriscono tali azioni delittuose.
**Nuova illuminazione come deterrente**
Un passo importante verso il miglioramento della sicurezza urbana sarà compiuto con l’accensione della nuova illuminazione monumentale sui ponti Campo Parignano e Borgo Solestà. Grazie all’intervento dell’Opera Light su indicazioni dell’assessore Marco Cardinelli, verranno installate moderne lampade a led capaci non solo di valorizzare esteticamente questi importantissimi collegamenti urbani ma anche di incrementare sensibilmente la sicurezza nelle ore notturne agendo da deterrente contro possibili nuovi attacchi vandalici.