Ascoli Piceno ultime notizie: un uomo di 46 anni andrà a processo per aver aggredito la madre nella loro casa. I fatti risalgono allo scorso giugno.
Si celebrerà il processo nei confronti di un uomo ascolano di 46 anni che dovrà comparire davanti al giudice di Ascoli Piceno per rispondere di vari reati di cui è stato accusato in seguito alla denuncia effettuata da parte degli agenti dei Carabinieri che erano intervenuti in casa sua e che lo avevano trovato mentre stava aggredendo la madre.
In quell’occasione, dopo un rapido controllo svolto all’interno della sua abitazione, i Carabinieri che per altro erano stati aggrediti a loro volta dall’uomo, avevano pure trovato della sostanza stupefacente, nel dettaglio si trattava si alcune dosi di hashish e di marijuana.
A processo un uomo di quarantasei anni che aveva aggredito la madre
La vicenda si è svolta qualche mese fa, in effetti i fatti risalgono allo scorso mese di giugno quando, una pattuglia della stazione dei Carabinieri di Ascoli Piceno era intervenuta dentro a un’abitazione in cui l’uomo stava prendendo a botte la madre, una donna anziana che il figlio stava tenendo immobilizzata sul letto.
Gli uomini dei Carabinieri che erano intervenuti per aiutare la donna furono a loro volta aggrediti dal 46enne. I Carabinieri lo avevano trovato ancora addosso alla madre che stava bloccando sul letto. Nel tentativo di staccare la sua presa dalla donna, il figlio cercò di divincolarsi in modo violento, tanto che i militari dell’Arma si videro costretti a usare le manette per contenerlo.
Dopo averlo ammanettato per renderlo innocuo, dato che mostrava un fare aggressivo, hanno effettuato un controllo dentro la casa. E in seguito a questa perquisizione i Carabinieri hanno trovato diversi tipi di sostanze stupefacenti. In particolare hanno rinvenuto circa venti grammi di hashish e oltre sei grammi di marijuana.
Inoltre furono trovati anche 130 grammi di semi di marijuana e due vasi con dentro due piante di cannabis. Di conseguenza gli inquirenti hanno ritenuto che tutta la sostanza stupefacente rinvenuta fosse destinata allo spaccio e non fosse detenuta in casa solo per un uso personale.
Ad ogni modo ora è stata resa nota la notizia del rinvio a giudizio dell’uomo che dovrà subire il processo per diverse accuse nei suoi confronti. Infatti il quarantaseienne ascolano sarà chiamato a rispondere del reato di resistenza a pubblico ufficiale e di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
A difendere l’uomo è l’avvocato Umberto Gramenzi. Il processo celebrato dal giudice del tribunale di Ascoli Piceno, Angela Miccoli, è in calendario per il mese di febbraio del prossimo anno.
