L’Amministrazione Provinciale è pronta ad affrontare l’emergenza neve e ghiaccio sulle strade provinciali. Il Servizio Viabilità dell’Ente ha infatti affidato, per l’importo complessivo di circa 472 mila euro, il servizio di sgombro neve per la stagione invernale. Consisterà nella movimentazione delle eventuali masse di neve presenti sulle carreggiate delle strade provinciali mediante idonei veicoli spartineve, al fine di liberare le arterie stradali e consentire il transito regolare. Il Piano è già operativo dal 15 ottobre nella prima zona stradale interamente montana e, dal primo novembre, nel restante territorio. Il servizio resterà attivo sino al 15 maggio 2018 per la zona montana e, a fine aprile, per le restanti zone del territorio.
Alle gare espletate hanno risposto diverse ditte a dimostrazione dell’affidabilità dell’Ente che intende erogare servizi essenziali per la comunità locale. Il piano neve programmato mette a disposizione circa 80 mezzi e oltre 100 operatori, tra cantonieri e personale esterno, per assicurare la percorribilità nei 43 comprensori in cui è suddivisa la rete viaria provinciale. La Provincia è attrezzata anche per prevenire l’insidia del ghiaccio, altrettanto capace di creare disagio e problemi alla circolazione. Sono già state acquistate 350 tonnellate di sale da spargere sulle strade ed è stato programmato l’acquisto di ulteriori 300 tonnellate per il proseguo della stagione invernale 2018 – 2019. Inoltre, in caso di precipitazioni eccezionali, la Provincia potrà avvalersi anche di una turbina come mezzo speciale da impiegare in circostanze di straordinaria emergenza. Con la spesa di 120 mila euro per l’acquisto di conglomerato bituminoso è stato anche attivato un primo intervento per la sistemazione di buche su tratti ammalorati di numerose strade provinciali.
Da evidenziate che il territorio provinciale è suddiviso in 4 zone di competenza. La prima comprende strade ricadenti nei Comuni di Arquata del Tronto, Acquasanta Terme, Montegallo, Montemonaco, Comunanza; la seconda racchiude le arterie nei Comuni di Palmiano, Roccafluvione, Venarotta, Rotella, Ascoli Piceno, Castel di Lama, Appignano del Tronto, Folignano e Maltignano; la terza zona include i Comuni di: Castignano, Cossignano, Ripatransone, Offida, Castorano, Colli del Tronto, Spinetoli, Monsampolo, Monteprandone e San Benedetto del Tronto; la quarta zona contempla i Comuni di Force, Montalto Marche, Montefiore dell’Aso, Carassai e il comprensorio della Val Menocchia.