In un momento di grande difficoltà a causa della crisi economica a cui si è aggiunta anche la pandemia da Coronavirus, molti ascolani hanno perso il lavoro. Le fabbriche della zona industriale hanno chiuso e mentre i giovani sono riusciti in qualche modo a trovare un’alternativa c’è un’intera fascia di persone di 40-50 anni che, anche a causa delle poche agevolazioni disponibili a livello fiscale, non riescono a reinserirsi nel mondo del lavoro.
Ecco allora che le idee del consigliere comunale Alessio Rosa, che tra l’altro ha anche la presidenza della commissione Lavoro e Programmazione Economica, hanno ispirato la creazione di una cooperativa, la Over Coop che potesse dare una chance proprio a chi è in grande difficoltà.
“La cooperativa Over Coop vuole aiutare concretamente le attivitá ascolane e non – ha ammesso il consigliere Alessio Rosa – che purtroppo stanno vivendo questo momento di difficoltá. E’stata creata questa cooperativa di lavoratori Over 40 e Over 50 che, in questa fase di emergenza, si rende disponibile ad effettuare le sanificazioni dei locali fatturando solo il rimborso delle spese sostenute quindi limitando le spese per i gestori dei locali e coinvolgendo contemporaneamente persone che hanno avuto difficoltá a reinserirsi nel mondo del lavoro.
Una cooperativa no-profit composta tutta da ascolani che hanno perso il lavoro, ma che hanno una esperienza pluriennale nei vari settori. L’idea è quella di dare un contributo alla città, alle attività commerciali che devono assolutamente ripartire, sia quelle del centro storico ma anche delle periferie e che avranno l’obbligo di sanificare i locali prima di riaprire.
La cooperativa – ha proseguito Alessio Rosa si compone di persone che hanno voglia di reinserirsi con la modalità di socio-lavoratore. Ad oggi sono attivi 25 lavoratori che si occupano di logistica, un risultato molto soddisfacente tenendo conto che è in fase di start up. L’iniziativa è interamente finanziata da privati professionisti che hanno a cuore la nostra città, e colgo quindi l’occasione per ringraziarli anche per il grande lavoro svolto.
Con l’emergenza COVID – ha concluso Il consigliere comunale – hanno voluto effettuare ulteriori investimenti, acquistando attrezzature per la sanificazione, ottenendo le relative certificazioni. Vogliono quindi, in qualche modo, dare un contributo concreto alla propria città con questo importante esperimento sociale”.