E’ partito il progetto “Ti soccorro io”, ideato e voluto dall’Istituto don Giussani- Monticelli. I volontari della Croce Rossa di Ascoli Piceno sono stati accolti con grande entusiasmo dagli alunni e dalle insegnanti del plesso di Poggio di Bretta per la lezione sulla rianimazione cardiopolmonare con particolare attenzione alla chiamata al 118. Ben 65 alunni sono stati formati su dei manichini da uno staff di istruttori adeguatamente formati e, al ritmo di Stayin’ Alive dei Bee Gees, hanno imparato le manovre salvavita in caso di arresto cardiaco.
Il progetto “Ti soccorro io”si è inserito nella campagna nazionale ideata dalla Croce Rossa nazionale “La Scuola del Cuore”, per insegnare agli studenti semplici gesti in grado di fare la differenza.
Ogni anno, muoiono in Italia 100.000 persone per arresto cardiaco e la tempestività dei soccorsi fa la differenza tra la vita e la morte. Questi alunni hanno imparato, ora, a fare questa differenza.
Da qui parte la rivoluzione culturale che l’istituto don Giussani insieme alla Croce Rossa di Ascoli, vuole portare avanti con il progetto “Ti soccorro io” . Un primo tassello è stato fissato, seguirà la formazione degli alunni della primaria del Marino e di Monticelli e degli alunni della scuola media, per la costruzione di una comunità più resiliente e responsabile. Si concluderà quindi con azioni formative rivolte al personale scolastico e ai genitori.
Obiettivo del progetto è quello di aumentare la consapevolezza di tutti i cittadini: ognuno può imparare a salvare una vita, sopratutto iniziando dai più piccoli. A fine lezione a tutti gli alunni è stato consegnato un attestato di partecipazione.
Sviluppare e diffondere la cultura del soccorso, della solidarietà e dell’attenzione verso l’altro rappresentano un obiettivo fondamentale della nostra progettazione educativa – afferma la Dirigente scolastica dell’Istituto don Giussani, Prof.ssa Cinzia Pettinelli.
Grazie alla collaborazione con la Croce Rossa di Ascoli Piceno e all’impegno dei suoi volontari, gli studenti, il personale scolastico e i genitori potranno acquisire fondamentali tecniche di primo intervento, sviluppare competenze di cittadinanza attiva e, soprattutto, affinare il sentimento del prendersi cura. Obiettivi ed azioni che danno concretezza al nostro essere “una scuola per la persona”.