La banda del bancomat, altro colpo ma un bandito resta ferito

Per la prima volta da quando sono all’azione, il gruppo criminale ha sbagliato qualcosa, tanto che uno di loro ha avuto un problema ad un braccio

La banda del bancomat ha fallito. Per la prima volta i banditi che facevano esplodere il dispositivo dove si prelevano i contanti hanno fatto cilecca e, almeno uno, è stato preso e beccato dai carabinieri. Tutto è accaduto nella notte tra venerdì 3 e sabato 4 maggio, dove i soliti criminali si sono scelti un bancomat nel tentativo di farlo saltare e recuperare il malloppo. Si trattativa di un dispositivo Atm della filiale di Riviera Banca al “Centro Diamante” di Cattolica. La scena solita, con i banditi che hanno utilizzato la classica tecnica della “marmotta” per far saltare il distributore di banconote, ma stavolta hanno fallito il colpo: hanno inserito la carica esplosiva, ma qualcosa è andato storto.

I soccorsi
Un’ambulanza mentre soccorre (Ansa ascolicityrumors.it)

 

Nell’esplosione infatti uno dei banditi ha riportato delle ferite gravissime a un braccio, gli altri, visto quanto era accaduto, l’hanno lasciato lì e se ne sono andati via di corsa, sapendo che la polizia sarebbe arrivata da lì a poco. Il tremendo “botto” è stato innescato intorno alle 4 del mattino quando i ladri, con la solita tecnica, hanno inserito il pacchetto con l’esplosivo nella fessura dello sportello automatico per farlo saltare e rubare le banconote. Ma qualcosa non è andato come doveva andare e uno della banda è rimasto ferito, è stato identificato e si tratta di un romeno di 36 anni residente nella città di Forlì. Quest’uomo è stato letteralmente preso dalla carica esplosiva anzi è un miracolo che sia ancora vivo.

Uno della banda è stato soccorso dal 118 ora è caccia agli altri

I sospetti
Una pattuglia della polizia mentre controlla le strade (Ansa ascolicityrumors.it)

 

L’uomo è rimasto a terra dove è stato trovato dai carabinieri, per lui sono anche arrivati i soccorsi del 118 che l’hanno curato lì per lì e poi trasportato d’urgenza in ospedale “Bufalini” di Cesena dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico ma i medici, nonostante gli sforzi, non sono riusciti a salvare l’arto e sono stati costretti ad amputarlo. Una vera disdetta per l’uomo che a questo punto, una volta guarito sarà arrestato e denunciato.

Ora starà a lui vedere cosa deciderà di fare se denunciare anche i suoi compagni o non dire nulla. Nel frattempo sono in corso le indagini da parte dei carabinieri per provare a individuare tutti i componenti della banda che hanno messo a soqquadro diversi bancomat marchigiani in questo ultimo periodo. Ma i carabinieri sono convinti di aver preso la strada giusta per inchiodare il resto della banda.

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