Paura nel campo di calcio per il malore di Bove, sospesa la partita Fiorentina-Inter. Un episodio analogo accadde con l’Ascoli nel 2019.
Mondo del calcio, e non solo, sotto choc per il malore in campo che ha colpito il giovane calciatore della Fiorentina Edoardo Bove. Allo stadio Franchi di Firenze era in corso la partita Fiorentina-Inter, quando il centrocampista 22enne si è accasciato improvvisamente.
Tutto è accaduto in pochi istanti. Edoardo Bove si era scontrato con il calciatore dell’Inter Denzel Dumfries, ma si era rialzato subito e aveva cambiato la maglia rimasta strappata. Il gioco era ripreso, poi l’azione si è fermata per una discussione e in quel momento Bove è crollato davanti alla panchina dell’Inter.
Calciatori e tecnici si sono immediatamente resi conto della gravità della situazione e, nel panico generale, si sono lanciati in soccorso del giovane centrocampista. Bove è stato trasportato d’urgenza in ospedale.
A causa del malore ad Edorado Bove, la partita tra Fiorentina e Inter è stata sospesa e poi rinviata. Il calciatore 22enne è stato ricoverato all’ospedale Careggi di Firenze, in terapia intensiva, sottoposto a sedazione farmacologica. A quanto si apprende, Bove avrebbe avuto un arresto cardiaco e sarebbe stato rianimato grazie al defibrillatore, prima dell’arrivo in ospedale. I primi accertamenti cardiologici e neurologici, comunque, avrebbero escluso danni gravi. Si attende la prognosi dei medici. Tanta paura per la famiglia, i compagni di squadra di Bove e il pubblico ma il peggio sembra passato.
Ricordiamo un episodio simile che accade al calciatore del Lecce Manuel Scavone durante una partita contro l’Ascoli. Era il primo febbraio del 2019 e allo stadio della città salentina si giocava la partita Lecce-Ascoli, di serie B. Il calciatore, anche in questo caso un centrocampista, cadde in campo dopo lo scontro con un avversario. In quel caso, però, non ci fu arresto cardiaco e non si rese necessario l’uso del defibrillatore.
Scavone perse i sensi subito a causa del violento impatto contro l’avversario ma, fortunatamente, si riprese dopo pochi minuti, prima del trasferimento in ospedale. Le sue condizioni, tuttavia, imposero il ricovero e tutta una serie di esami e accertamenti, oltre a un lungo periodo di riposo. Manuel Scavone tornò in campo a maggio del 2019.