Caldo%2C+le+Marche+corrono+ai+ripari%3A+stop+ai+lavori+all%26%238217%3Baperto
ascolicityrumorsit
/cronaca/caldo-le-marche-corrono-ai-ripari-stop-ai-lavori-allaperto.html/amp/
Cronaca

Caldo, le Marche corrono ai ripari: stop ai lavori all’aperto

Il caldo intenso anche nelle Marche spinge all’adozione di un protocollo per fermare i lavori all’aperto. Tutte le ultime notizie.

Le ondate di calore insopportabili, che hanno già provocato delle morti e malori gravi, hanno investito anche le Marche, ponendo seri problemi alla sicurezza e alla salute dei lavoratori all’aperto, in particolare quelli che impiegati nei cantieri.

Caldo, le Marche corrono ai ripari: stop ai lavori all’aperto – Ascoli.cityrumors.it

Trascorrere molte ore sotto il sole cocente e alla canicola, nelle ore centrali della giornata, può rivelarsi fatale. Come purtroppo è accaduto in alcune zone d’Italia e anche senza arrivare alle conseguenze estreme come il decesso, i colpi di calore possono causare malori, fino al ricovero in ospedale.

Una situazione che mette a serio rischio la salute dei lavoratori ma anche la regolare prosecuzione dei lavori. Per questo motivo sindacati e associazioni dei datori di lavoro hanno siglato dei protocolli per modificare gli orari di lavoro, sospendendo le attivitĂ  nelle ore centrali e piĂą calde della giornata.

Anche nelle Marche, seppure dopo le altre regioni, si è deciso di intervenire con questo provvedimento. Ecco tutto quello che bisogna sapere.

Stop ai lavori all’aperto nelle Marche a causa del caldo

Negli ultimi giorni è scattato il bollino rosso per il caldo in molte città italiane, anche delle Marche. Il caldo estremo ha causato diversi malori tra la popolazione e anche tra gli operai e i lavoratori all’aperto, corrieri ma soprattutto nei cantieri. Alcuni di questi malori hanno provocato dei decessi. Per questo motivo sindacati e associazioni di categoria hanno preso delle misure per modificare gli orari di lavoro, sospendendo le attività nelle ore più calde e prendendo altre precauzioni contro i colpi di calore.

Nella giornata del 2 luglio, al Ministero del Lavoro è stato adottato un protocollo, firmato dalle parti sociali, per il contenimento dei rischi sul lavoro dovuti alle emergenze climatiche come le ondate di calore, adottando apposite misure a tutela dei lavoratori e anche la sospensione delle attività nelle ore più calde. Il provvedimento sarà recepito nei prossimi giorni in un decreto ministeriale, mentre vengono raccolte le firme di tutti i sindacati e delle associazioni datoriali.

Stop ai lavori all’aperto nelle Marche a causa del caldo – Ascoli.cityrumors.it

Nel frattempo, le misure a tutela dei lavoratori contro il caldo estremo sono state adottate da diverse Regioni e anche le Marche si stanno muovendo in questa direzione, con un provvedimento in corso di adozione che vieterà l’attività lavorativa all’aperto e con esposizione prolungata al sole nelle ore più calde della giornata.

La fascia oraria in cui sarà vietato il lavoro all’aperto, al caldo e sotto il sole cocente va dalle 12.30 alle 16.00. Si tratta di una misura adottata già lo scorso anno ma che per questa estate sarà anticipata.