Dopo cinque anni dall’accaduto, il caso di “Casa di Alice” ha finalmente avuto un continuum.
Oggi, infatti, la Corte di Appello di Ancona si è pronunciata sull’educatrice che, settimane dopo l’accaduto, è finita nell’inchiesta.
La condanna, come già stabilita dal Tribunale di Fermo, è di due anni di detenzione per cause di maltrattamento nei confronti di quattro ragazzi disabili presenti all’interno dello stesso Centro.
Confermato e stabilito anche il risarcimento nei confronti della parte civile.