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Cronaca

Addio al grande Bruno Pizzul: perché era molto legato ad Ascoli

Lutto nel giornalismo sportivo: è morto Bruno Pizzul, per un periodo fu legato ad Ascoli Piceno. Il ricordo affettuoso della città.

Tutta Italia piange Bruno Pizzul, il giornalista sportivo Rai autore di memorabili telecronache di partite di calcio, morto il 5 marzo all’età di 86 anni. Pizzul ha commentato le partite della nazionale di calcio come primo telecronista di Rai1 dal 1986 al 2002. Una voce indimenticabile per generazioni di tifosi.

Addio al grande Bruno Pizzul: perché era molto legato ad Ascoli (Foto Ansa) – Ascoli.cityrumors.it

Nato l’8 marzo del 1938 a Udine, Pizzul sviluppò una passione per il calcio fin da bambino. Iniziò a giocare nelle squadre parrocchiali, per passare a quelle locali delle serie minori, fino a diventare un calciatore professionista alla fine degli anni ’50, giocando per squadre come Catania, Ischia e Udinese.

Mentre giocava a calcio, Pizzul era anche studente di giurisprudenza. La sua carriera sportiva, però, finì presto, a causa di un infortunio al ginocchio. Dopo la laurea, per un periodo Bruno Pizzul insegnò lettere alle scuole medie, poi nel 1969 partecipò al concorso nazionale della Rai per radio-telecronisti che vinse, diventando uno dei giornalisti Rai più conosciuti e amati. Per un periodo della sua vita, Pizzul è stato legato ad Ascoli Piceno.

Morto il giornalista sportivo Bruno Pizzul, per un periodo fu legato ad Ascoli

Non solo per la sua attività di telecronista di calcio ma anche per motivi personali, Bruno Pizzul ebbe un legame speciale con la città di Ascoli Piceno. Prima del concorso da telecronista in Rai e dopo aver lasciato la carriera di calciatore professionista, nel 1962 Bruno Pizzul visse per un periodo ad Ascoli per il servizio militare. In città frequentò il 28° corso Allievi Ufficiali di Complemento (AUC). Poi concluse il suo percorso di formazione alla Scuola Militare Alpina (SMA), con il grado di sottotenente, e fu assegnato a Courmayeur. Negli anni, il giornalista ha mantenuto un ricordo affettuoso di Ascoli, città in cui aveva trascorso un periodo della sua giovinezza.

Morto il giornalista sportivo Bruno Pizzul, per un periodo fu legato ad Ascoli (Foto Ansa) – Ascoli.cityrumors.it

Dal canto suo, Ascoli Piceno e il suo territorio avevano reso omaggio a Bruno Pizzul assegnandogli nel 2018 un importante riconoscimento, il premio giornalistico “Tonino Carino”, organizzato dal Comune di Offida. Premio alla memoria di un altro grande nome del giornalismo sportivo Rai. Entrambi i cronisti avevano in comune uno stile di altri tempi.

Bruno Pizzul sarà ricordato per la sua classe, l’eleganza, la passione genuina e mai fuori posto, la serietà che metteva nel suo lavoro. Anche Ascoli oggi vuole ricordarlo e dargli l’ultimo saluto.