Antonella Rossi e Claudia Angeli, le due attiviste di Camerino che hanno promosso il Comitato “Mutui sulle macerie” a cui fanno riferimento più di 500 cittadini dell’intero cratere sismico del Centro Italia hanno preso una posizione precisa.
“I mutui sospesi per il sisma – spiegano – saranno l’ennesima mannaia sulla testa di migliaia di persone che hanno già perso tutto, il governo ha il dovere di trovare una soluzione politica ora, altrimenti avrà sulla coscienza la vita di tanti terremotati”.
“Il tempo dell’attesa e della mediazione è scaduto, – continuano- siamo pronti a far sentire la nostra voce sotto il Parlamento, così magari qualcuno, a cominciare dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, deciderà di ascoltarci dopo che siamo stati ignorati per tre anni”. “La situazione – sottolineano le due donne – si fa sempre più difficile e complessa, occorre un’azione precisa del Parlamento, una sorta di salva banche e salva mutuatari”.