Durante la serata di martedì un 34enne di Loreto si è tolto la vita sparandosi un colpo di pistola alla tempia.
Con la scusa di andare al lavoro l’uomo è uscito ed ha condotto la sua auto fino alle porte di Ancona, a Montesicuro, dove ha lasciato l’auto sul ciglio della strada incamminandosi poi lungo una strada buia di campagna.
Terminato il sentiero si è seduto sotto ad una quercia, ha preso la pistola e si è sparato alla testa.
L’arma era in suo possesso regolarmente, in quanto tempo fa aveva subito un furto nella sua abitazione.
La Magistratura non ha provato fatica nell’appurare il suicidio, infatti l’uomo all’interno della sua auto ha anche lasciato un biglietto con su scritto “addio” chiedendo scusa a tutti i tuoi cari.
A dare l’allarme la moglie che non l’ha visto rientrare dopo il turno di notte ed un uomo, proprietario dell’abitazione di Montesicuro dove ha poi trovato il corpo dell’uomo. La sua denuncia è stata fondamentale per i Carabinieri per ricollegare le due denunce ed appurare che il corpo trovato appartenesse all’uomo scomparso.
Una volta ricevuta la notizia la moglie, incinta e che dovrebbe partorire tra pochi giorni, ha accusato un malore ed è stata trasportata in ospedale per alcuni accertamenti.
Anche la madre del giovane si è sentita male alla vista del corpo del figlio.
La vittima da qualche tempo soffriva di depressione.