Coronavirus, attivi i servizi per le donne vittime di violenza

Restare a casa. Per qualcuno il consiglio può trasformarsi in un pericolo.

E’ la realtà che vivono le donne vittime di violenza: una convivenza forzata può aggravare situazioni già critiche e portare le vittime a non telefonare per ricevere aiuto.

Il numero 1522 è operativo anche in questo periodo di emergenza sanitaria.
Lo ha ricordato Elena Bonetti, Ministro per le Pari Opportunità. Non si ferma l’assistenza e l’aiuto per le vittime di violenze e stalking. E’possibile chiamare 24 ore su 24, il personale si farà carico delle richieste.

Inoltre, sempre il Ministro ha ricordato, che le donne possono uscire di casa se vivono una situazione di violenza domestica e recarsi in un centro antiviolenza in quanto si configura la “ragione di necessità” ovvero una delle condizioni richiamate nel DPCM dell’11 marzo che consente gli spostamenti.

Si spera che il numero 1522 non smetta di squillare.

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