Il bollettino dei contagi segna un’altra giornata drammatica per la Lombardia e per l’Italia. Il nord resta l’area più colpita dal virus.
Nella sola giornata odierna, in Lombardia, i nuovi casi di Civid-19 sono stati 3251, per un totale di 25515. 546 decessi nelle ultime 24 ore, il totale delle vittime è arrivato a 3095.
A parlare è l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera: tutti gli esperti ci avevano detto che i giorni più duri sarebbero stati sabato e domenica, 13/o e 14/o giorno dall’introduzione dell’effettiva misura di contenimento, e gli esperti avevano ragione dato che i dati sono tutti in forte crescita”.
Intanto i Presidenti di Regione, insieme ai sindaci del nord, continuano ad invocare misure più stringenti al Governo Conte.
“E’ arrivato il momento di fermarci ma per davvero – si legge nella lettera a firma di 243 sindaci dei Comuni Bergamaschi, tra cui il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, inviata al Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e al Premier Conte- riteniamo che l’adozione di nuovi coraggiosi provvedimenti restrittivi possa rappresentare l’unica ed auspicabile soluzione per una tragedia che sembra oggi non avere fine”