Coronavirus, la speranza in un vaccino che parte da Pomezia.

Verrà testato già a fine aprile su 550 volontari sani. Il vaccino, messo a punto in un laboratorio di Pomezia (Provincia di Latina, Lazio) passerà alla sperimentazione clinica in Inghilterra.

Grazie all’accordo tra l’azienda laziale Advent-Irbm e l’Università di Oxford, il primo lotto sarà somministrato entro questo mese per verifiche accelerate della sua efficacia.

Sono molti i Paesi che stanno portando avanti la ricerca di un vaccino, si contano più di cinquanta progetti e, tra questi, quello messo a punto in Italia sembra essere uno dei più avanti rispetto agli altri.

“Si è deciso di passare direttamente alla fase di sperimentazione clinica sull’uomo in Inghilterra” – riferisce l’AD di Irbm – avendo sia l’azienda che l’Università “ritenuto sufficientemente testata la non tossicità e l’efficacia del vaccino sulla base dei risultati di laboratorio”.

Va chiarito che, una volta pronto, non sarà subito disponibile ma bisognerà attendere i primi mesi del prossimo anno per la distribuzione su larga scala.

 

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