Un ragazzo di 23 anni non si sarebbe accorto che le forze dell’ordine lo volevano fermare nonostante ci siano state segnalazioni luminose e sonore
Correva come un pazzo, forse credeva di essere a un gran premio e per sua fortuna sulla strada non ha incrociato nessuno a cui poteva fare davvero male. Ma nella sua pazza ricorsa non era solo, in lontananza c’era una pattuglia della polizia che, accortasi della velocità sfrenata a cui andava questa persona, l’hanno intimato a fermarsi, ma lui imperterrito ha continuato ad andare avanti senza nulla e come se niente fosse. A quel punto gli agenti sono rientrati in macchina di corsa, hanno lasciato il posto di blocco e hanno cominciato un vero e proprio inseguimento.
Una corsa pazza, insomma. Gli agenti della stradale non credevano ai loro occhi e hanno cominciato a stargli dietro e questa persona correva davvero tanto. Lo avevano visto in lontananza prendere ad altissima velocità una rotatoria, anzi si sono anche preoccupati che non si facesse male e andasse a sbattere. Gli hanno intimato l’alt ma ha tirato dritto. Tutto questo è successo nella notte, attorno alle 4 circa, con gli agenti in servizio su una Volante che si sono messi all’inseguimento di questa macchina che era davvero pericolosa. Alla fine sono riusciti a fermarlo, hanno chiesto i documenti e di scendere dalla macchina, alla guida c’era un ragazzo di 23 anni.
Al volante era un giovane di 23 anni ha detto di non essersi accorto, ma la polizia non gli ha creduto
Pensare che gli agenti hanno provato di tutto e di più per fermarlo, ma lui niente. Le forze dell’ordine hanno intimato l’alt più volte anche durante la corsa, perfino utilizzando il microfono che hanno in dotazione della volante di servizio, ma anche lì nulla. Hanno proseguito, l’avrebbero affiancato, ma l’auto ha continuato la sua folle corsa.
Una volta superato però sarebbero riusciti a richiamare la sua attenzione. A quel punto il ragazzo non è riuscito a motivare il suo comportamento, limitandosi a dire di non essersi accorto di niente, né dei lampeggianti, ma neanche di quelli sonori, con tanto di sirene e messaggi via microfono. Una cosa abbastanza strana e sembra tanto una scusa, tanto che al termine dei controlli il ragazzo è stato denunciato per la violazione del codice della strada sia in relazione alla velocità che al mancato stop imposto dagli agenti. Gli verrà ritirata la patente e le multe saranno salatisime.