Corridonia, Imprenditore edile in manette: è accusato di estorsione ai danni di un dipendente extracomunitario

Finisce in manette un imprenditore edile di 41 anni accusato di estorsione nei confronti di un dipendente extracomunitario. Lo stesso che è stato aiutato da un socio avrebbe chiesto,dalla data di assunzione del sengalese,una parte dello stipendio corrispondente a 500 euro per evitare il licenziamento e la perdita del permesso di soggiorno.

L’operaio,durante gli ultimi tre anni,si sarebbe trovato in grandi difficoltà economiche che gli permettevano di sostenere a malapena le spese necessarie al suo sostentamento. Considerando anche la parte del suo stipendio che veniva spedita alla famiglia in Senegal. La situazione,peggiorando,avrebbe costretto il senegalese a rivolgersi alla Cgil di Macerata che non ha esitato nel contattare le forze di polizia.

L’imprenditore è stato poi arrestato e stessa sorte spetterà al socio che è stato denunciato per le stesse motivazioni.

Rdoardo Ciriaci

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