Un nuovo modello di autocertificazione, scaricabile sul sito del Ministero dell’Interno, per dichiarare gli spostamenti in quest’inizio di Fase due.
Proprio da oggi inizia un nuovo periodo, che mira al distanziamento sociale e alla responsabilità dei cittadini. Dal Viminale fanno sapere che “può comunque essere ancora utilizzato il precedente modello barrando le voci non più attuali. L’autodichiarazione è in possesso degli operatori di polizia e può essere compilata al momento del controllo.”
Sono questo le motivazioni essenziali per spostarsi dalla propria abitazione:
•comprovate esigenze lavorative
•assoluta urgenza
•situazione di necessità
•motivi di salute
Si lasciano poi sei righe in bianco in cui il cittadino può specificare la ragione dello spostamento, tra le quali la visita ai congiunti che rappresenta la novità della fase due. Si ricorda che bisogna mantenere comunque la distanza di sicurezza e indossare i dispositivi di protezione.