Sta arrivando una alternativa valida a Telepass, potrebbe non avere più il suo predominio: ecco il suo sostituto.
Telepass è il servizio più utilizzato dagli automobilisti. Quando si tratta di accedere a dei caselli speciali, il telepass può servire di sicuro. Per quasi trent’anni è stato il punto di riferimento per la maggior parte degli italiani. Ma adesso potrebbe esserci una alternativa al Telepass che nessuno ha mai pensato di seguire. Si tratta di una alternativa molto valida e che potrebbe tornare utile in termini di funzionalità e servizi.
Stiamo parlando del servizio di Unipol. Ha ottenuto la certificazione con la nuova normativa europea per il Servizio di telepedaggio. Così facendo ha potuto presentare UnipolMove, un dispositivo molto simile al Telepass in poche parole. Si tratta di un trasponder da posizionare in auto per automatizzare il pagamento del pedaggio autostradale. Fornisce anche tanti altri servizi legati alla mobilità (come il pagamento del bollo per esempio).
L’alternativa a Telepass, non si è mai vista prima d’ora: cambierà tutto adesso
Unipol è un servizio molto efficiente e sicuramente alla pari con Telepass. Non è ancora in grado di identificare la targa o funzionare via applicazione tramite un sistema a telecamere. Ciò non toglie che rimanga una alternativa davvero interessante. Unipol può operare in alcune zone specifiche dell’Italia, motivo per cui è un servizio limitato. Continua a leggere per scoprire altre informazioni interessanti su questa applicazione.
I caselli disponibili possono essere riconosciuti nel Servizio Europeo di Telepedaggio. Così facendo gli utenti autostradali possono pagare i pedaggi (fintanto che si trovano nell’UE). È previsto un singolo contratto di abbonamento che viene stipulato con un fornitore di servizi. Purtroppo il servizio è limitato al territorio nazionale. In futuro UnipolSai ha promesso di aggiungere tante altre nazioni dove poter accedere con il servizio.
Per fortuna UnipolMove e Telepass sono simili in termini di funzionamento. Basta un conto corrente con un Iban per addebitare i pagamenti. Poi sarà necessario associare la targa al dispositivo. Il problema è che ne può abbinare soltanto una, diversamente da quello che può fare il Telepass. Ciò non toglie che sia una alternativa valida e che potrebbe migliorare con il passare del tempo. Le persone sono curiose di sapere come diventerà più avanti. Questo è tutto quello che possiamo sapere sul servizio.