Ancora una tragedia sul lavoro in Italia. Un uomo è precipitato dal balcone prendendo la vita. Aperta un’indagine per accertare l’accaduto
Ennesima morte bianca nel nostro Paese. Questa volta la tragedia è avvenuta a Gabicce, in provincia di Pesaro-Urbino. A perdere la vita è stato un architetto. L’uomo, secondo le prime informazioni riportate dal Corriere Adriatico, stava svolgendo delle misurazioni su un balcone di un hotel quando, per motivi ancora da accertare, ha perso l’equilibrio ed precipitato per diversi metri.
I soccorsi sono stati immediati, ma non c’è stato niente da fare. Il personale medico ha potuto constatare solamente il decesso. L’uomo, originario di Ferrara, è morto sul colpo. Ora è stata aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo e capire se si è trattato di un incidente oppure di un atto volontario. I punti da chiarire sono diversi e per questo motivo si preferisce mantenere il massimo riserbo da parte degli inquirenti.
I punti sulle indagini da chiarire sono diversi. I controlli effettuati sul luogo dell’incidente hanno confermato come le misure di sicurezza erano state rispettate. Per questo motivo gli inquirenti non vogliono escludere neanche un gesto volontario da parte dell’architetto. Anche se l’ipotesi più probabile è sempre quella di una ennesima morte bianca.
L’uomo, infatti, era impegnato in delle misurazioni e questo fa pensare ad una tragedia sul lavoro. Ma da parte degli inquirenti si preferisce mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non si hanno certezze. La Procura ha aperto un’indagine e autorizzato l’autopsia per verificare meglio le cause del decesso. Infatti non si esclude neanche l’ipotesi di un malore.
L’incidente è avvenuto nel giorno che nelle Marche i sindacati hanno portato 146 bare in ricordo delle persone che hanno perso la vita sul lavoro negli ultimi cinque anni. Un numero non definitivo considerando che mancano i 10 di questo 2024 e l’anno ancora deve terminare.
Una vera e propria emergenza a cui non si riesce a porre fine. I sindacati da tempo chiedono un intervento da parte del governo per porre fine a tragedie che ormai in tutto il Paese sono all’ordine del giorno e nelle Marche iniziano ad assumere numeri davvero importanti.