Si fanno sempre più insistenti le voci di un nuovo Dpcm, con misure più rigide per tutte le Regioni.
Mentre Lombardia, Piemonte, Liguria e Campania hanno già firmato le ordinanze per il coprifuoco dalle 23 alle 5, mentre in Veneto il numero dei contagi è schizzato a quasi 1500 positivi in 24 ore, palazzo Chigi è al lavoro per un protocollo uniforme per nuove strette anti-contagio. A riferirlo è il Ministro per gli Affari Generali, Francesco Boccia.
Terzo decreto in un solo mese, dunque, quello che il Premier Giuseppe Conte dovrebbe firmare tra sabato e domenica prossimi. Tra le misure che dovrebbe introdurre ci sono il coprifuoco dalle 23 e un limite agli spostamenti notturni tra Regioni se non per comprovate ragioni di lavoro e/o salute. Tornerebbe anche il modulo per l’autocertificazione. Misure che il Premier Conte vorrebbe scongiurare preferendo una stretta su trasporti e scuola, ma resta da convincere la Ministra all’Istruzione Lucia Azzolina.
Fanno sapere da Palazzo Chigi “E’ tutto vincolato all’andamento della curva epidemiologica, non si può escludere che vengano adottati ulteriori provvedimenti nelle prossime settimane”.
Ad oggi però la possibilità di un nuovo Dpcm resta nell’alveo delle mere ipotesi.